GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che il papa potesse controllare le ), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegio di Miramare a Maiorca, progettato da Raimondo Lullo per creare una ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] a Roma, che a causa dell'appoggio che godeva nel Collegio cardinalizio rimaneva pericolosa. Tra l'11 e il 13 nov 23 luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di un futuro imperatore e stabili la ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] al plenipotenziario Abel Servien (i cui "disgusti" col collega d'Avaux giungono a creare situazioni grottesche; e l' 1932, pp. 135 n. 71, 149, 176-181, 231, 239, 417; P. Romano, Quod non fecerunt barbari..., Roma 1937, pp. 26 s., 28, 49; A. Camera, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Soffredo da Pisa, e di accoglierlo così nel collegio cardinalizio.
Come dimostrano le sue firme apposte alle VII, ibid. 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] presso quella università: è il più antico collegio universitario che sussista in Europa.
Fonti e 1898), pp. 481-555 ;VIII (1899), pp. 295-346, 465-499; G. Romano, Niccolò Spinelli di Giovinazzo diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per leprov. ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] a corte. Deve nascondersi a Goito. Occorre attendere la convenzione romano-gonzaghesca del 10 ag. 1516 perché l'asilo - sottoposto sbarco a Cipro di Solimano a capo di 24.000 uomini, si collega col papa e Carlo V. E, in seguito al repentino abbandono ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] titulis" il cui conferimento spetta, invece, se "in locis Romano imperio subiectis", all'imperatore, il D. replica ora che indurre Francesco Longo, di quello cognato, a non ricorrere al Collegio.
Motivo d'amarezza, peraltro taciuta, la nomina, del 12 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] e l'aprile del 1216 Innocenzo III lo ammise nel Collegio cardinalizio conferendogli il titolo diaconale di S. Maria in un cardinale più giovane e di sua fiducia, cioè al romano Pietro Capocci che si era acquistato meriti durante la sua missione ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] a Roma, dove fu collocato dal padre presso il Seminario romano con la segreta speranza di avviarlo alla carriera ecclesiastica; ma alla sinistra rattazziana. Eletto al Parlamento subalpino dal V collegio di Genova nelle elezioni del 1856, il M. si ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Val Calepio fu infatti quasi certamente un pagus romano e costituì nell'antichità una zona di e per i suoi discendenti.
Trussardo e Bartolomeo facevano parte anche del Collegio dei giudici cittadini, come appare da un documento del 1495 (ibid., ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...