CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] (ed è evidente, qui come in seguito, il collegamento con motivi della storiografia neoguelfa), ostacolando l'illiberale unità della già vecchia opzione autonomistica) va distinto il municipium romano dal comune cristiano. Il primo, nato dal vincolo di ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] al 1789). Per svolgere questo compito egli preparò, col consiglio del collega e amico G. Paribeni, un Prospetto d'un trattato di scienze " (E. Gibbon, Istoria della decadenza e rovina dell'Impero romano, X, Pisa 1792, pp. 5 s.).
Nel 1793 pubblicò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Weimar, ma accoglieva anche l'istituzionalismo di Romano.
Essa si sviluppò ulteriormente nella citata Costituzione in il capo dello Stato sarebbe stato eletto da un collegio elettorale speciale, formato dai rappresentanti degli interessi organizzati. ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Paris 1964, ad indicem; Nuovi documenti sull'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, a cura di C. Piana, I, Bologna 1976, del secolo XIV, Civitanova Marche 1898, p. 49; G. Romano, Niccolò Spinelli diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 1; Uffici e Tribunali regi, cart. 695; Arch. di Stato di Pavia, Collegio dei giudici, cart. 38, f. 5; Università, cartt. 34, f. 1857, p. 651; B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel sec. XVI, in Id., Studi editi dalla Università di Padova…, ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Milano, dove avrebbe quanto meno tenuto una lettura, "presente toto collegio mediolanense", sulla l. Edita actio (C. 2.1.3) IV] e ora Nicolini, in Atti del Congresso internazionale di diritto romano e di storia del diritto, I, Milano 1951, pp. 353- ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] che nel 1532 a Padova il priore del Collegio dei dottori, Antonio Porcellini, aggiungeva alla Matricula rite obtinendo iterum edita, Erlangae 1854; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 508; II, ibid. 1857, ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] poi sempre a Roma nel 1617. Se ne conoscono due mss.: quello del Collegio di Spagna, cod. 272 (antica segnatura) e quello della Bibl. Naz dalla sua convinzione sull'originario potere del popolo romano. Poiché l'imperatore ha ricevuto la iurisdictio da ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] altre. Il M. esamina poi gli ampi diritti del Collegio dei legisti, autorevolissimo per presenza negli organi del tribunale e , Della scuola pisana del diritto romano o dei più chiari professori di diritto romano dell'Università di Pisa dalla sua ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] assumere stabilmente il cognome dei Frangipane, l'antico casato romano di cui i consorti di Castello per tradizione si ristampata.
Tornato in patria, il F. venne ammesso nel Collegio dei dottori di Udine, iniziando una fortunata carriera di avvocato: ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...