MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Nicolò e dal padre questo titolo. Ma lo chiesero, sostenuti dal Collegio, anche i Gabriel. Il M. si sarebbe accontentato d’una una rendita di 50 scudi annui. Ma secco il diniego romano: il papa «fa mal volentieri gratie».
Senza il prestigio ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] in primo luogo Lancillotto conte di Medde e Romano de Barni, ma anche Ambrogio de’ Crivelli prevosto , 138r, 166v; reg. 992, c. 176r; b. 501, int. 3; Collegio dei notai capitolini 175, cc. 184r-187r; Città del Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Cam ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] ricordato una prima volta nel 1289 quando compare nel Collegio dei savi con l'incarico di definire alcuni capitoli s., 325 s.; F. Patetta, Contributi alla storia del diritto romano nel Medio Evo (1892), in Studi sulle fonti giuridiche medievali, ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] e che l'opera fu quindi completata dal suo amico e collega Raimondi. Un commento in due parti ai primi nove libri del stor. lombardo, s. 2, XVII (1890), p. 534; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del sec. XIV, Napoli 1902, pp. 39 ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] (ed è evidente, qui come in seguito, il collegamento con motivi della storiografia neoguelfa), ostacolando l'illiberale unità della già vecchia opzione autonomistica) va distinto il municipium romano dal comune cristiano. Il primo, nato dal vincolo di ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] al 1789). Per svolgere questo compito egli preparò, col consiglio del collega e amico G. Paribeni, un Prospetto d'un trattato di scienze " (E. Gibbon, Istoria della decadenza e rovina dell'Impero romano, X, Pisa 1792, pp. 5 s.).
Nel 1793 pubblicò ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Paris 1964, ad indicem; Nuovi documenti sull'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, a cura di C. Piana, I, Bologna 1976, del secolo XIV, Civitanova Marche 1898, p. 49; G. Romano, Niccolò Spinelli diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 1; Uffici e Tribunali regi, cart. 695; Arch. di Stato di Pavia, Collegio dei giudici, cart. 38, f. 5; Università, cartt. 34, f. 1857, p. 651; B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel sec. XVI, in Id., Studi editi dalla Università di Padova…, ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Milano, dove avrebbe quanto meno tenuto una lettura, "presente toto collegio mediolanense", sulla l. Edita actio (C. 2.1.3) IV] e ora Nicolini, in Atti del Congresso internazionale di diritto romano e di storia del diritto, I, Milano 1951, pp. 353- ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] che nel 1532 a Padova il priore del Collegio dei dottori, Antonio Porcellini, aggiungeva alla Matricula rite obtinendo iterum edita, Erlangae 1854; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 508; II, ibid. 1857, ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...