Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] c. 78 ss., tav. ii. Larisa: Larisa am Hermos, i, p. 35, fig. 6. Heraion del Sele: Not. Scavi, 1937, p. 283-298, fig. 55. Colofone: Hesperia, xiii, 1944, p. 103 ss., tavv. ix-x. Mileto: Milet, i, 6, p. 4 ss., figg. 3-4, tav. xxiii. Pergamo, tèmenos di ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] .
Gli elementi fissi erano - oltre alle mura e fortificazioni, ai diversi tipi di case (tipo a mègaron conosciuto da Priene, Colofone, Asea; tipo Olinto; case a peristilio) ed alla ricchezza di monumenti - prima di tutto i templi coi loro recinti e ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] di un altro codice parigino (Parigi, BN, lat. 5351) e dei Moralia in Iob (Parigi, BN, lat. 2208), dotati di un colofone nel quale è esplicitamente ricordato l'abate. Nelle iniziali di entrambi i volumi tornano i grandi racemi vegetali e la tavolozza ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] al principio di questa età, è ancora florida. L’elegia è trattata con spiriti nuovi: Filita di Coo, Ermesianatte di Colofone, Alessandro Etolo, Fanocle e soprattutto Callimaco (310-240), la figura più caratteristica di questo periodo. L’epigramma è ...
Leggi Tutto
ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] (Historia Plantarum), che si configura appunto come un erbario. Intorno al 200 a.C., il poeta alessandrino Nicandro di Colofone trattò, nei due poemi Theriaca e Alexipharmaca, dei veleni vegetali e dei loro antidoti e i suoi scritti furono quasi ...
Leggi Tutto
CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] ripartizione rituale dei versetti per gruppi di cinque (khamsa), sette e dieci. Un pannello ornato può svilupparsi nel luogo del colofone. La gamma dei pigmenti, scarna nell'età arcaica, si fonda sul ruolo strutturante dell'oro e del blu alla maniera ...
Leggi Tutto
LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] all'arcangelo Michele, probabilmente San Miguel de Escalada; l'esemplare di Madrid (Arch. Histórico Nac., 1097B) possiede un colofone di sorprendente precisione: il copista Emeterius, che ne fu l'autore nel 970, ricorda in primo luogo il decesso ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] cortile, su cui si aprono l'andròn all'angolo nord-ovest o sud-est e un oikos con focolare. Le abitazioni di Colofone ricalcano le case di Olinto, ma con tratti propri talora più rispondenti ad un abitato rustico. Sul pendio di una delle colline ...
Leggi Tutto
CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] e all'ausilio di elementi esterni, quali la data di morte degli abati o quella di canonizzazione di s. Bernardo (1174).Il colofone data al 1109 la fine della stesura del testo del primo volume della Bibbia (Digione, Bibl. Mun., 12-13, c. 150v); sulla ...
Leggi Tutto
ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] sur les monuments grecs, Liegi 1949, p. 176 ss.). È probabile che anche le numerose A. asiatiche, come quella Klària e Leukophryène di Colofone e di Magnesia sul Meandro, di Bargylia di Caria (Ch. Picard, Ephèse et Claros, pp. 403 ss.; W. Kroll, s. v ...
Leggi Tutto
colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
colofonia
colofònia s. f. [dal lat. colophonia, gr. κολοϕωνία, propr. «resina di Colofone (antica città dell’Asia Minore)»]. – Residuo solido, noto anche col Nome di pece greca, della distillazione delle resine di varie conifere (pini, abeti,...