Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Sigismondo, mentre il 21 agosto chiedeva all'arcivescovo di Colonia di procurare 6.000 fiorini per sovvenzionare il progetto vie diplomatiche sia attraverso la designazione del nipote Ludovico Colonna a capo dell'esercito pontificio; dopo la rivolta ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] . La prima tendenza, che faceva capo a Berlino, era lentamente diventata minoritaria in rapporto all'altra, che aveva come riferimento Colonia. Tra l'altro, anche il Centro, che era l'espressione politica del mondo cattolico, aveva fatto ormai la ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] hanno in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo della ragione". Per bocca del B. l'Accademia dei Pugni dal 1786, quando il B. fu messo a capodel Terzo Dipartimento del Consiglio di governo (che si occupava di agricoltura, ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] loro straordinaria competenza professionale: il nunzio pontificio a Colonia, Fabio Chigi (1599-1667), che divenne poi papa del 1878, le potenze riprendono in esame i risultati della guerra russo-turca, ma colgono l'occasione per rimaneggiare da capo ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] seguito di 21 persone. Fino al 1705, anno del definitivo ritorno in patria di G., le notizie a Firenze ebbero contatti con la colonia inglese, gravitante attorno ai residenti H il barone Philip von Stosch, fecero capo, tra gli altri, il poeta ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] nella cerchia umanistica che faceva capo alla città renana, per opera per la prima volta a Colonia nel 1536. La cosa senz chiamare l'A. allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia del diritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] quando nel placito di Cornacervina fu registrato in capo alla lista dei causidici, fatto che dovrebbe ignoto dalla glossa di Colonia e un passo delle pp. 457-560; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. La leggenda d'I., in ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] custode della colonia ferrarese.
Questa produzione del B., che trovò la sua sistemazione soprattutto nella misura del sonetto, di fatto ignorata dalla maggior parte del clerogallicano e giansenista che faceva capo all'arcivescovo di Parigi cardinale ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] con E. Belmondo, e due anni dopo a redattore capodel periodico; ne divenne instancabile e aggiornato recensore (vedi la Imola fondò una colonia libera per deficienti gravi e giovani criminali, considerati quali deficienti del carattere e distinti ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] . I figli possono essere venduti schiavi per i debiti contratti dal capo di famiglia, la moglie no. Se l'uomo viene venduto schiavo seconda metà del Seicento, in qualche colonia dell'America Settentrionale. In Francia con un editto del novembre 1787 ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...