DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] ponte egli volle insediare, nella primavera del 1340, la colonia agricola di Villabuona. Il nome del D, è il 22 dic. 1340, a Pisa.
Lasciava la terza moglie, una nobildonna romana, Isabella di Iacopo Savelli, da lui sposata dopo la morte di Contelda ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] era diventato amico del più illustre tra i membri della colonia napoletana, Pietro Giannone, esule, dopo le vicende seguite alla delle nozze, un sacramentario ed un necrologio della Chiesa romana.
A questo periodo risalgono altre opere del F. rimaste ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] un'iniziativa isolata. Nei progetti del G. in ogni colonia albanese di Sicilia dovevano sorgerne altri, dove avrebbero dimorato che non erano in piena comunione con la Chiesa romana. In particolare tentò di convertire al cattolicesimo gli ortodossi ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] e veniva poi rilasciato grazie all'intervento del nunzio a Colonia. Nel corso dell'estate il nunzio si recò a Spa Rossi, La fugadel cardinale Antonio Barberini, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, LIX (1936), pp. 303-27; W. Brulez, La ...
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BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] Lucca 1715, e il dramma La caduta de' decemviri della Romana Repubblica, Lucca 1717), furono gli studi eruditi a metterlo in , Napoli 1718), fondò a Vasto una colonia arcadica e a Roma fu vice custode della colonia Mitirtea, eretta in S. Maria in ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] amica. Nel 1915 fu invitata alla III Esposizione della Secessione romana, con tre nature morte scelte personalmente da G. Chini ( ) e con incoraggianti recensioni sui giornali locali e di Colonia. Nello stesso anno, a Firenze, presso palazzo Antinori ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] , coll. Danieli), inviata nel 1959 all’VIII Quadriennale romana. Fu il primo avvicinamento alle esperienze aniconiche da parte itinerante negli Istituti italiani di cultura di Grenoble e Colonia e alla galerie Ernst Horn di Lussemburgo grazie al ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] informatori) era subito entrato in contatto con la colonia degli emigrati italiani, ancora vivace come comunità ".
Era evidente - dalla proposta di Sisto V - che la Curia romana aveva dovuto accettare il punto di vista dell'imperatore. Al pontefice, ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] cultura e delle tradizioni leuciane), versione latina degli atti costitutivi della colonia di San Leucio (Caserta), creata da Ferdinando IV, tra Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] egli rimettesse in libertà l'arcivescovo di Colonia Bruno, uno degli ultimi seguaci di 61 s., 253 s., 258 ss., 265 ss., 577; Regestum Innocentii III papae super negotio Romani imperii, a cura di F. Kempf, in Misch. hist. pontif., XII, Romae 1947, ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...