CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] le proposizioni del medesimo da disputare nel Concilio di Trento ..., s. d., con la falsa indicazione di luogo in colophon: "Stampatoa Roma, nella botega di Pasquino, a l'istanza di Papa Paulo Farnese con gratia e privilegio", particolarmente ironica ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] con il sostegno finanziario del G.: soprattutto opere di diritto civile e medicina, ma anche di teologia e di retorica. Nel colophon di diverse opere e in alcune epistole dedicatorie Del Tuppo ne elogiò i meriti per la stampa, nonché le personali ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] di contenuto pastorale del M., parte in prosa e parte in versi, in terza rima o altri metri. L’opera reca nel colophon la data di composizione, il 25 giugno 1505 e la dedica al sacerdote bolognese Antonio Dalle Anelle. La commedia non godette, forse ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] nessun libro di diritto e solo uno di medicina, senza tuttavia menzionare Pietro Antonio, che pure generalmente curava che i colophon ricordassero la sua iniziativa ed il suo finanziamento della pubblicazione.
In seguito, tra il 1478 ed il 1484, il C ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di pensare a una rettitudine di coscienza da parte dei contraenti (Lambertini). Poiché sia l'intitolazione sia il colophon dell'unica copia manoscritta conosciuta (Firenze, Biblioteca nazionale, Conv. soppr., J.X.51, cc. 201r-212r) concordano nel ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] di Torino), stampato in caratteri gotici su una colonna con capilettera miniati in rosso, e privo del frontespizio e del colophon: non sappiamo quindi dove, quando e da chi venne edito.
Da questo incunabolo - che è comunque attribuibile alla fine del ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] che occupa interamente il ms. B.VIII.20 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, trascritto dal copista Pietro Covazzi (il colophon è in data 30 giugno 1751) dall’esemplare autografo consegnatogli dal nipote del M., monsignor Alessandro (figlio del ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] loqui ad alios transeuntes eis mostrando recitandoque Iustitiani Proregis,si estende a tutto il verso della carta stessa. Nel colophon a c. 164r., si legge: Impressum est Presens Opus in Nobili Civitate Messanae per Magistrum Andream de / Bruges ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] E. ne aggiunse però diversi altri: una cinquantina in tutto. E. aveva cominciato a lavorarvi fin dagli anni '30; in un colophon, infatti, egli scrisse di aver cominciato la Summa in "minori officio" e di averla rifatta in "officio maiori", dopo che ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] mancante nell'edizione guariniana (il commento ai versi 933-952 dell'ultimo libro dell'Eneide) e il cambiamento del colophon, che attribuiva (con vistoso tentativo di plagio) l'accurata emendazione a Ludovico Carbone.
Alcuni lutti colpirono il G. in ...
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colofone
colofóne s. m. [dal lat. tardo colŏphon, gr. κολοϕών «estremità, righe finali»]. – 1. Formula che si trova alla fine dei più antichi libri a stampa (sec. 15°-16°), o anche alla fine di libri moderni che abbiano pretese artistiche,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...