DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] Ognun v'è barattier, fuor che Bonturo, del no per li denar vi si fa ita". La baratteria, osserva lo Scolari, "è colpa antiumana, perché spezza il vincolo costitutivo della vita civile, tradisce la fede nei reggitori dello Stato, e agisce degradando l ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] cercare una composizione tra le fazioni rivali, così da risparmiare lutti alla città. I loro sforzi vennero però vanificati dal colpo di mano di Giovanni Antonio Fieschi e Raffaele Adorno, i quali costrinsero il doge alla fuga.
Per alcune settimane ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] sottratti alla punizione con il suicidio, ma ciò non avvenne. Essi subirono invece una punizione commisurata alla colpa commessa: alcuni furono impiccati, altri trascinati da cavalli, altri bruciati, altri annegati. Soltanto con il F. Federico ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] delle azioni dei suoi contemporanei e irretito in un atteggiamento sterilmente moralistico. Di ogni male egli dà la colpa al contrasto fra papato ed impero, fra guelfi e ghibellini, senza vera comprensione della complessità del momento storico ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] , riappare ancora una volta il suo nome. Arrestato il 3 1 agosto, il B. fu condannato al confino, probabilmente con l'unica colpa di essere stato per tanti anni fedele servitore di Lorenzo il Magnifico.
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] 'amico G. Dall'Orso - "nettamente schiettamente e sovranamente repubblicana", mentre i risultati genovesi erano stati negativi per colpa dei repubblicani di quella città i quali - seguitava il G. - "se […] continueranno in tante transazioni all'acqua ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] alla fine costretti ad arrendersi. Federico fece ben centocinquanta prigionieri.
Le punizioni dei traditori furono esemplari e commisurate alla colpa. Mutilati del naso, delle mani e delle gambe, accecati con un ferro ardente perché non potessero più ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] , la rifiutano; al contrario essi vi invitano a dividerla con loro".
Ben presto, però, la loro diversità fu considerata una colpa: non conoscevano il Dio dei cristiani, andavano in giro seminudi, non seguivano le regole europee del vivere civile. Gli ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] rapporto tra m. e Rivoluzione francese, sull'onda lunga della polemica contemporanea (Robison, Barruel, ecc.) che addossava la colpa della rivoluzione ai filosofi e ai massoni. Da questo dibattito, appassionato e distorto, residuano alcune verità: l ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] stessi testi ebraici come punizione dei peccati degli ebrei, diviene nella teologia cristiana la punizione voluta da Dio per la colpa di non aver accettato il Messia.
Il confine tra antisemitismo e antigiudaismo nel Medioevo e nella prima età moderna ...
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colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; anche, la responsabilità che ne deriva...
colpare
v. tr. e intr. [dal lat. culpare (solo nel sign. trans.), der. di culpa «colpa»] (io cólpo, ecc.), ant. – 1. tr. Incolpare: colpa de la quale non deggio essere colpato (Dante); Ma più ne colpo i micidiali specchi (Petrarca). 2. intr....