FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] formazione dell'opinione nazionale, si era di mano, erano invece "atti naturali, spontanei, irresistibili", non comandati a ora fissa da comitati e organismi dirigenti precostituiti; un processo rivoluzionario, insomma, che si sviluppava per libero ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] loggia massonica che nel marzo fu accolta nella Comunione nazionale. Sin dall'inizio i massoni bolognesi. si distinsero di Garibaldi, organizzò a Bologna una serie di manifestazioni per sollecitarne la liberazione. Nell'ottobre fece parte del comitato ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] effettivo di dirigere il collegamento e la propaganda nelle città lombarde servendosi dicomitati . era quella di raggiungere l'indipendenza e l'unità nazionale, sul cui proposte dell'assetto futuro dopo la liberazione (Memoriale, in Il carteggio ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] -53) e poi senatore fino al 1968, membro del Comitato centrale del PCI dal 1945 al 1968, abbinò all’intensa attività politica l’insegnamento universitario, dal 1945 come incaricato di un corso libero all’Università di Roma, e dal 1948 come professore ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e Pisa, fondò i Comitati progressisti marchigiani per le politica. Roma 1916; Iporti marittimi, dilibero transito, Milano 1917; Il pathos 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...]
Dopo la liberazionedi Roma le direttive di Pio XII furono di rendere la 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia fu archiviata, ma boemo P. Hlnilica, segretario del comitato segreto della "Chiesa del silenzio" ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto di equità, di osservanza di neutralità e di buona corrispondenza"; ma di lì a qualche settimana cedettero alle pressanti richieste di Napoleone e lo liberarono ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] del ministero dell'Interno, all'attività del Comitatonazionaledi mobilitazione civile, istituito inpase alla legge del guerra mondiale, Udine 1972, pp. 75 s.; 78; L. Bruti Liberati, Il clero italiano nella grande guerra, Roma 1982, pp. 12, 171 ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] in zone di montagna (fu appassionato alpinista), e il 20 settembre partecipò alla liberazionedi Roma. Nel di viaggi nelle province meridionali allo scopo di costituire una rete dicomitati locali. Affermatosi rapidamente in campo nazionale ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] tenere le sedute del Parlamento nazionale a Napoli, esso si comitatodi Catanzaro, al pari di quello di Cosenza, privo di una vera unità d'azione, lacerato da contrasti ideologici e divergenze di d'insurrezione per la liberazione del Meridione. A tal ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...