CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] loggia massonica che nel marzo fu accolta nella Comunione nazionale. Sin dall'inizio i massoni bolognesi. si distinsero di Garibaldi, organizzò a Bologna una serie di manifestazioni per sollecitarne la liberazione. Nell'ottobre fece parte del comitato ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] effettivo di dirigere il collegamento e la propaganda nelle città lombarde servendosi dicomitati . era quella di raggiungere l'indipendenza e l'unità nazionale, sul cui proposte dell'assetto futuro dopo la liberazione (Memoriale, in Il carteggio ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nazionalismo panarabo.
L'interesse per l'arabismo aumentò gradualmente. Nel 1936 furono costituiti in Egitto, come in altri paesi di lingua araba, comitati del panarabismo. Gli Stati arabi si erano ormai liberati dei loro vincoli con l'Occidente. Non ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] alla scena nazionale: il postconcilio di Bartoletti di un “movimento cattolico”, pur pronunciando giudizi negativi sulle Acli e la Cisl. Cl [Comunione e Liberazione , nota su incontro con esponenti del comitato per il referendum, 21 dicembre 1973). ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] forse prima), i liberi poveri eludevano il servizio, prestato quasi soltanto dai possessori di terre oppure di ricchezza mobile; democratico devono essere posti a fondamento della Difesa nazionale, si è profondamente trasformata tra la fine degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] comitati formavano l’assemblea plenaria del CNR che aveva sede presso l’Accademia dei Lincei, anch’essa presieduta da Volterra. Il principale mandato attribuito sul piano nazionale al CNR era la creazione di un grande laboratorio nazionale capace di ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e Pisa, fondò i Comitati progressisti marchigiani per le politica. Roma 1916; Iporti marittimi, dilibero transito, Milano 1917; Il pathos 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...]
Dopo la liberazionedi Roma le direttive di Pio XII furono di rendere la 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia fu archiviata, ma boemo P. Hlnilica, segretario del comitato segreto della "Chiesa del silenzio" ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto di equità, di osservanza di neutralità e di buona corrispondenza"; ma di lì a qualche settimana cedettero alle pressanti richieste di Napoleone e lo liberarono ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] del ministero dell'Interno, all'attività del Comitatonazionaledi mobilitazione civile, istituito inpase alla legge del guerra mondiale, Udine 1972, pp. 75 s.; 78; L. Bruti Liberati, Il clero italiano nella grande guerra, Roma 1982, pp. 12, 171 ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...