DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si potesse aspettare "che i processi democratici funzionino in Italia finché il governo resterà la creatura del Comitatodiliberazionenazionale (che assomiglia al rapporto esistente tra il governo e il partito fascista)" e come l'unica alternativa ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , alle quali si unirono all'interno del ComitatodiLiberazioneNazionale. Decisero subito di riorganizzarsi in partito, che prese il nome di ‛Democrazia Cristiana', poiché l'ipoteca di Murri apparteneva ormai al passato e sembrava opportuno ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] avrebbe aborrito.
Nel corso degli anni sessanta il Comitatodi Coordinamento degli Studenti Non-violenti si trasformò in un di ‛movimenti diliberazione'. La terminologia era mutuata dalla locuzione marxista ‛movimenti diliberazionenazionale', ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] (comunista, socialista, azionista, democristiano, democratico del lavoro, liberale) la trasformazione del Comitato delle opposizioni in Comitatodiliberazionenazionale. Si tenne, però, in subordine rispetto a M. Scoccimarro, riconosciuto per il ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] diliberazionenazionale (FNC, Fronti nazional clirimtar), guidato da Enver Hoxha, e il Fronte nazionale (BK, Balli kombëtar), di ispirazione liberal-nazionalista messo in luce un membro del Comitato centrale serbo, Tihomir Vlaskalic, troppo spazio ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] in un articolo sui Comitatidi agitazione e comitatidiliberazionedi fabbrica (in Politica di classe, settembre 1944 dopo il '48 deciso interprete di quella "unitaria".
Il B. si presentò dunque alla ribalta nazionale dopo il 25 aprile patrocinando ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] ), preludio dell’indirizzo ‘popolare-nazionale’, che giunge al culmine nella lirica di S. Petőfi, nei poemi di J. Arany, nel dramma nazionaledi J. Katona e nella narrativa romantico-nazionaledi M. Jókai. I romanzi di J. Eötvös diffondono idee ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di determinati aspetti di una questione nazionale". Vale a dire, il Mezzogiorno fungeva da "colonia" interna del capitalismo italiano e, come nelle rivoluzioni anticoloniali, la liberazione una drammatica riunione del comitato centrale del partito ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] un libero circolo di cultura. Le necessità del momento richiedevano una direzione centralizzata e la sottomissione dell'insieme dei membri del partito al direttorio, vale a dire, nella terminologia comunista, al Comitato centrale. La componente ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] nella quale doveva avere un ruolo preminente il comitatodi Pavia, capcggiato dal Cairoli, mentre tra i presieduto da Rattazzi, con la causa nazionale: "Il nostro Governo è non solo il Governo di questo libero paese che tiene alta la bandiera ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...