DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] comunic. E. Donati); il commento musicale per la commedia Serenata al vento di C. Veneziani e il completamento del Tali idee, manifestate nel timore di una "fascistizzazione" dell'arte dei suoni, erano già state espresse nello scritto Concetti ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] appropriati.
Il maggior successo artistico della carriera della L. arrivò con la commedia Santarellina, diretta nel 1923 da l'attenzione dello spettatore con la sua arte raffinata, quasi spontanea, che la ha assisa tra i primi ranghi dell'arte muta" ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] 1473 aveva rogato un atto per i consoli e il Collegio dell'arte dei medici e speziali e merciai di Firenze.
Non pare che delle citazioni impedisce di stabilire quali delle sue conoscenze fossero di prima o di seconda mano. Ovvio che la Commedia e ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] V Triennale ital. della medaglia d'arte, Udine 1981, pp. 166-169; F. Saracino, L'opera medaglistica dell'incisore cav. A. F., in Medaglia, XX (1985), pp. 58-106; F. Toni, in Pagine di Dante. Le edizioni della Divina Commedia... (catal.), Perugia 1989 ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] rilievo. Tra 1579 e 1584 la sua presenza al capitolo dell'arte fu assidua. In tale periodo fu anche nominato perito per 133, 144, 146, 159; F. Cerreta, Le edizioni cinquecentesche dellacommedia de "Gl'ingannati", in La Bibliofilia, LXXIV (1972), pp. ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] maggio 1887, al teatro Manzoni di Roma, una commedia in quattro atti intitolata Ida. Il suo lavoro teatrale si misurò anche con gli studi di letteratura e di storia dell'arte intervenendo su questioni di critica dantesca (Nota dantesca sulla terzina ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] 129-132; I Compagnacci di P. Riccitelli. Guida attraverso la commedia e la musica, Milano 1923; La dottrina musicale in Leonardo , II (1931), I, pp. 53-56; Un aspetto sconosciuto dell'arte di Wolf-Ferrari, in La Nuova Italia musicale, IV (1931), marzo ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] commentatore d'ognì aspetto della vita del suo tempo, particolarmente del mondo della politica e dell'arte, il D. fu rilievo ed egli continuò in toni modesti la tradizione dellacommedia napoletana. I suoi melodrammi giocosi, finiti ormai nella ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] sua didattica furono soprattutto i suoi originali commenti della Divina commedia.
Proprio in questi anni il G. fu tra letteratura e società un concetto di utilità sociale dell'arte, da lui rivalutata come strumento di progresso civile opponendo ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] a giudicare severamente i propri lavori per amore dell'arte. Nello stesso periodo apparvero anche alcune opere di La sestina lirica (Berna 1945) e Il "Purgatorio" nel complesso della "Commedia" e la soavità di Dante (ibid. 1946); nel periodo 1945 ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...