Commediografo e architetto (Londra 1664 - ivi 1726). Dopo un esordio nel teatro con la realizzazione di commedie dotate di un senso sicuro dell'effetto scenico e di carica satirica, ma che furono oggetto [...] Love's last shift di C. Cibber, ebbe grande successo e Ch. Montague, poi lord Halifax, lo incaricò di scrivere un'altra commedia, The provok'd wife (1697), il cui protagonista Sir J. Brute è il capolavoro dei suoi ritratti scenici. Pur continuando a ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] mezzo il regno di Enrico VII (giugno 1312-agosto 1313). In conclusione, nei due passi paralleli del Convivio e della Commedia, non si può dire che l'azione politica di Federico riceva l'apprezzamento positivo che taluno vi riscontra. Si direbbe che ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] 1547 fu eletto console, carica, peraltro, subito rifiutata. Il 9 nov. 1544, per iniziativa dell'Accademia, venne rappresentata la commedia Il furto di Francesco D'Ambra e tra i "festaioli" (organizzatori e finanziatori dell'evento) figurava anche il ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] del Fiore a Firenze e fu accompagnata da articolati festeggiamenti.
Tra questi spicca la rappresentazione de La Flora, commedia in versi di Andrea Salvadori musicata da Marco da Gagliano e Jacopo Peri. Le manifestazioni di giubilo proseguirono a ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] la edizione del Corpus degli studenti italiani e stranieri a Bologna.
Fonti e Bibl.: Commento di Francesco da Buti sopra la Divina Commedia di Dante Alighieri, a cura di C. Giannini, II, Pisa 1860, pp. 124 s.; Comedia di Dante degli Allagherii col ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] il risentimento dell’ambasciatore d’Austria, nel 1834 si trasferì in Francia. Autore di un importante Commento alla Divina commedia (1837), anche da oltralpe riuscì a partecipare al dibattito politico italiano, cui dedicò numerosi scritti, tra cui i ...
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Saggista, drammaturgo e uomo politico (Milston, Wiltshire, 1672 - Londra 1719). La sua personalità di moralista, psicologo e umorista si espresse pienamente nelle pagine dello Spectator, e nei suoi saggi [...] (1711-12, 1714), giornale in cui, senza più partigianeria politica, trovò piena espressione la sua personalità di moralista. La commedia The drummer (1715) non ebbe successo. Psicologo e umorista, creò nei suoi saggi tipi che rimangono espressione ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Filelfo a Giorgio da Trebisonda, Sebastiano Bursa, Leonardo Bruni, Cristoforo de Scarpis, Pier Candido Decembrio.
Scrisse anche una commedia, perduta e di cui si ignorano il titolo e la data di composizione, che però sarebbe stata plagiata da Tito ...
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signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] non prendesse le giuste decisioni. Questo cambiamento fu profondo e venne giudicato all’epoca in maniere diverse. Dante, nella Divina Commedia, si riferì spesso all’Italia come a una terra piena di tiranni e diede della signoria un giudizio negativo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di versi intitolata Primavera) divenne segretario della Società promotrice di belle arti. Di questo periodo è anche una commedia in versi, Le Reginotte; inoltre prese una seconda laurea in lettere e filosofia.
Durante il periodo della neutralità ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
commediante
s. m. e f. [der. di commedia]. – 1. Attore di commedia o di drammi; oggi ha solo senso spreg., ed è sostituito da attore (o artista) comico, attore drammatico. 2. fig. Persona che simula, che recita la commedia: essere un c., una...