PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] , la presenza di pozzi, dotati o meno di sponde superiori, è attestata principalmente nei siti dove si svolgeva la commemorazionedeidefunti. Esempi del genere si conservano a Roma, nelle catacombe di S. Sebastiano sulla via Appia, sul luogo della ...
Leggi Tutto
BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] Natale alla quaresima, alla Pasqua, fino alla commemorazionedeidefunti.
Nata dall'esperienza diretta e dalla conoscenza e come tale, cioè in quanto raccolta a carattere ufficiale dei riti ambrosiani, fu inserita, senza sostanziali modifiche, nel ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Apa Anoub, d'Abakerazun, di Giusto, Ippolita e Tecla), l'ufficio deidefunti, il trattato di Filosseno vescovo di Mabbūg, ecc. Anche dopo, il il battesimo sacramentale è affatto distinto dalla commemorazione del battesimo al Giordano (Epifania), la ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] si esprime la consacrazione della tomoa agli dei inferi e agli spiriti deidefunti. A tale formula segue il nome del basiliche (e fu questo un uso esclusivamente cristiano) a scopo commemorativo, esegetico o parenetico. L'esempio di Damaso a Roma, di ...
Leggi Tutto
LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] centro di Whitehall è il Cenotafio, monumento di grande finezza, commemorativo della guerra mondiale, eretto da sir Edwin Lutyens. A oriente Circus verso Oxford Circus, conduce presto alla chiesa deiDefunti (All Souls) col suo singolare campanile, e ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] di tutto il popolo dei fedeli che, nell'intensa riaffermazione dello scambievole amore, commemora il sacrifizio di Chi proscinemi si scriveva il nome persino degli assenti e deidefunti a fine di raccomandarli al santo.
Nelle primitive basiliche ...
Leggi Tutto
RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] aliqua re relicta sunt) arche per designare resti dei corpi deidefunti o le ceneri dei corpi incinerati. In questo senso la parola III. Oltre a questa solenne commemorazione liturgica, i fedeli visitarono le tombe dei martiri per esprimere la loro ...
Leggi Tutto
. È la facoltà concessa ai sacerdoti di poter celebrare due volte nello stesso giorno la messa. Questa facoltà, oltre che dalla S. Sede, può essere accordata anche dal vescovo del luogo, ma solo per le [...] molte chiese in centri abitati, non dispongono di adeguato numero di celebranti.
Nella solennità del Natale, e nella commemorazionedei fedeli defunti (2 novembre), tutti i sacerdoti di rito latino possono, per diritto comune, celebrare tre messe. ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] la stessa liturgia legata al culto dei martiri si ridusse alla sola commemorazionedei giorni anniversari.A partire dalla metà consisteva nel deporre nel feretro, spesso sul petto del defunto, una teca contenente l'eucaristia; tale usanza - che ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] luogo celebravano in onore deidefunti in un determinato periodo dell'anno o in memoria di un defunto di alto rango, ritenuto da Djakonov e Jakubovskij (Živopis', 1954) una commemorazione della solenne cerimonia del nuovo anno, mentre Belenickij (1973 ...
Leggi Tutto
commemorazione
commemorazióne s. f. [dal lat. commemoratio -onis]. – 1. Il commemorare; la festa, la solennità, il discorso con cui si commemora: la c. del centenario (o del terzo, del quinto centenario) della nascita, della morte di un personaggio,...
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...