IMMAGINARIO
Gaetano Scorza
. Termine matematico, con cui si designa una classe di numeri, che, storicamente, si presentarono dapprima come non corrispondenti a grandezze reali.
1. Cenni storici. - A [...] ]+ (Q] o [P] [Q], ponendo
Si vede subito che per le somme e i prodotti così definiti valgono le proprietà commutativa ed associativa, e che inoltre i prodotti godono della proprietà distributiva rispetto alla somma.
Naturalmente le nozioni di somma e ...
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Bourbaki
Bourbaki Nicolas pseudonimo collettivo con il quale, a partire dal 1935 e fino al 1983, un gruppo di matematici, in maggioranza francesi (tra i quali H. Cartan, C. Chevalley, J. Dieudonné e [...] , la topologia generale, le funzioni di una variabile reale, gli spazi vettoriali topologici; tre volumi furono dedicati all’algebra commutativa, ai gruppi e alle algebre di Lie; un volume riguardò Elementi di storia della matematica. Molti di questi ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] la sintassi delle lingue storico-naturali, similmente alla sintassi gestuale, è almeno parzialmente non-associativa e non-commutativa. La proprietà associativa è la proprietà in base alla quale i costituenti sintattici sono suscettibili di ordinarsi ...
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addizione operazione dell’aritmetica, denotata con il simbolo + («più»), il cui risultato è detto somma, o totale, mentre i singoli operandi sono detti addendi o termini.
L’addizione può essere definita [...] dei numeri reali, e a C, insieme dei numeri complessi. In tutti questi insiemi, l’addizione gode delle proprietà associativa e commutativa e in N, Z, Q, R gode di una proprietà di monotonia:
Inoltre esiste in ognuno degli insiemi numerici che ...
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Matematica
Operazione aritmetica mediante la quale si trova la somma di due o più numeri (detti addendi o termini). Nell’accezione più comune il termine a. si riferisce al caso dei numeri interi positivi. [...] nel caso di collezioni con un numero finito di oggetti. L’a. dei numeri interi positivi gode di alcune proprietà formali: 1) commutativa: a + b = b + a; 2) associativa: a + (b + c) = (a + b) + c; 3) esiste un elemento neutro, lo 0 (zero) tale che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] il concetto di varietà algebrica, di dimensione, di punto generico, e così via, facendo uso degli strumenti dell'algebra commutativa che si erano andati sviluppando con Emmy Noether (1882-1935), con il suo allievo van der Waerden e con Zariski ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] Hilbert H. Se T è un operatore normale su di uno spazio di Hilbert H, l'algebra di operatori da esso generata è commutativa e, in base al teorema spettrale (v. cap 3, § d), isomorfa all'algebra C (σ (T)) di tutte le funzioni complesse continue sullo ...
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inverso
inverso termine che assume differenti significati a seconda dell’oggetto cui si applica. Il termine è spesso usato in contrapposizione al termine «diretto», per cui si parla, per esempio, di [...] x−1. Si può comunque considerare, nel caso in cui l’operazione ∗, definita in G e con elemento neutro u, non sia commutativa, anche l’esistenza di un elemento inverso a sinistra (rispettivamente, a destra) di un qualsiasi elemento di G. Se per ogni x ...
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giustizia
Philippe Delhaye
Alcuni psicologi moderni pensano che il senso della g. è particolarmente intenso nei perseguitati. Essi rivendicano ardentemente g., e quanto più ne sono privi, tanto più [...] l'analogia permette di attribuire a Dio le tre specie di g. definite da Aristotele. Essi scartano l'idea di una possibile g. commutativa in Dio, non essendoci alcuna uguaglianza tra lui e l'uomo (cfr. Tomm. Sum. theol. I 21 1). Lo stesso si dica per ...
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Boole, algebra di
Boole, algebra di particolare struttura algebrica, introdotta originariamente da G. Boole. Permette di effettuare un calcolo algebrico che ha come oggetti non i numeri, ma i valori [...] ā il cui valore è definito dalla seguente tabella:
Le operazioni definite soddisfano le seguenti proprietà:
• commutativa
• associativa
• distributiva
• esistenza dell’elemento neutro
• esistenza di un elemento assorbente
• esistenza del ...
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commutare
v. tr. [dal lat. commutare, comp. di con- e mutare «mutare»] (io commùto, ecc.). – 1. a. Sostituire una cosa con un’altra, scambiare fra loro due cose (anticam. anche persone): c. i fattori di una moltiplicazione; la pena di morte...