TRANSITIVI E INTRANSITIVI, VERBI
I verbi si possono distinguere in transitivi e intransitivi in base al rapporto che stabiliscono con il soggetto e con gli altri elementi della frase.
•Il verbo si dice [...] che la compie all’oggetto (persona, animale o cosa) che la riceve o subisce. Pertanto, i verbi transitivi ammettono il complemento ➔oggetto
Giovanna stira una camicia
Il Papa benedice la folla di fedeli
Fabio ha rotto la bicicletta
•Il verbo si ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] XXVI (1910), pp. 105-110: vengono definiti i polinomi sferici e studiati in base alle loro proprietà ortogonali; Complementi di Geometria per gli Istituti tecnici, Livorno 1913; Sopra una costruzione non archimedea delle omografie piane, in Giornale ...
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È propriamente un tipo di aggruppamento in cui sono organicamente distribuite le forze militari, sia le terrestri (divisione di fanteria e divisione di cavalleria), sia le navali (divisione navale) e le [...] le seguenti truppe: Fanteria: tre reggimenti (presso qualche esercito quattro); uno o due battaglioni ausiliarî o territoriali; unità di complementi (complessivamente dai 9.000 ai 12.000 uomini). Ogni reggimento di fanteria è su tre battaglioni e un ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] filosofi è una Weltanschauung, una concezione del mondo, o, se si vuole, una 'filosofia' (senza aggettivi né complementi di specificazione) meccanicamente applicata al diritto. Le diverse concezioni del mondo (per esempio: l'idealismo, il tomismo, il ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] teorema: è sempre nulla la somma dei prodotti degli elementi di una riga (o colonna) di una matrice quadrata per i complementi algebrici dei minori corrispondenti di un'altra riga (o colonna). ◆ [STF] [FAF] Teoria di L.: s'indica così il complesso di ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] + o − a seconda che sia pari o dispari la somma degli indici di riga e di colonna dell’elemento di cui è complemento. Si ha in particolare,
.
Nel calcolo dei d. riescono inoltre utili talune regole e proprietà, tra le quali le seguenti. a) Se ...
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TORSIONE
Giuseppe SCORZA DRAGONI
. Come la flessione o prima curvatura di una curva misura la rapidità, con cui la curva devia dall'andamento rettilineo, la torsione (detta anche seconda curvatura) [...] torsione si è venuto ampliando: nella topologia si considerano i coefficienti di torsione di una varietà (H. Poincaré, Second complement à l'Analysis Situs, in Proceedings of the London Mathematical Society, XXXII, 1902, pp. 277-308; le varietà per ...
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Matematico, nato a Mantova il 5 gennaio 1871. Laureatosi a Torino nel 1892, dove ebbe a maestri C. Segre e G. Castelnuovo, seguì nel 1893-94 a Gottinga i corsi di F. Klein. Titolare di algebra complementare [...] edizioni e varie ristampe; Lezioni di geometria analitica e proiettiva (in coll. con A. Terracini, Torino 1930; Complementi di geometria, Torino 1934-35; Geometria non euclidea. Introduzione geometrica alla teoria della relatività, Bologna 1935). ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] che, Anzi che» e, molto spesso, «costituenti di frase strettamente coesi come soggetto e predicato o predicato e complementi diretti o indiretti» (Maraschio 1993: 144; Maraschio 2008: 135).
Già nel secondo Seicento, d’altronde, Daniello Bartoli, nel ...
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L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] in cui la distinzione tra soggetto e oggetto si è conservata grazie a due serie di pronomi, soggetto e pronomi complemento (io/me, tu/te, ecc.; ➔ caso; ➔ pronomi). Pertanto in frasi come (10) e (11) la corretta assegnazione della funzione sintattica ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...