I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] pagamento che offre un’interfaccia di consultazione molto avanzata. Tale interfaccia permette, tra l’altro, di estrarre i complementi oggetto tipici di un certo verbo, di confrontare gli aggettivi più caratteristici di un certo sostantivo rispetto a ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] accorda con l’argomento umano (al plurale), non espresso se si riferisce all’oggetto del verbo, come in (23). Se il complemento predicativo è al singolare (24), si riferisce, invece, al soggetto (il pittore) (Rizzi 1986; Lo Duca 2000: 229-230):
(23 ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] articolo o da un dimostrativo (un / il / quel tale; un / l’ / quell’altro).
Gli indefiniti possono essere seguiti da complementi partitivi (ciascuno dei due, molti di loro) e, in alcuni casi, possono essere preceduti dalla preposizione per con valore ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] varietà è che, che svolge tutte le funzioni, sia dirette sia oblique. Si vedano in (54)-(56) casi di che usato per relativizzare complementi di vario tipo:
(54) ho sentito delle cose che al limite non avevo fatto caso
(55) è una cosa che l’ha detta ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] santo in paradiso
Non infrequenti, inoltre, sono i casi di flessibilità sintattica. Se un’espressione idiomatica prevede un complemento, ad es., questo può essere interno, e in posizione non fissa, alla sequenza idiomatica:
(17) mandare qualcuno al ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] a norma di, in capo a, in ordine a), la particolarità di alcune preposizioni (avverso in luogo di contro, in in complementi di stato in luogo costituiti da nomi di città, avanti che si affianca, senza sostituirla completamente, a davanti), il facile ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...