PREZZO O STIMA, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di prezzo o stima indica il costo di un oggetto o il prezzo al quale viene acquistato o venduto, in senso sia proprio, sia figurato.
Spesso [...] locuzione preposizionale intorno a
L’abbiamo pagato sui 10.000 euro
Costa intorno ai venti dollari
Sono da considerare complementi di prezzo anche espressioni come un patrimonio, un capitale, una fortuna, un sacco, a metà prezzo, un occhio della ...
Leggi Tutto
A [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice a può presentarsi in diverse forme:
– quando si trova prima di una parola che comincia con la vocale a (più raramente con altre vocali) può assumere la forma [...] sorella a Mario, cugina a mio nipote
– in alcuni tipi di esclamazione
Beato a te!, Poveri a noi!
– per introdurre il complemento oggetto
Senti a me!, Lo conosci a Mario?
– davanti a un infinito retto da un altro verbo
L’ho sentito a dire ...
Leggi Tutto
Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] forma attiva il participio formato con un verbo quale pensare in (49), mentre è indubbiamente passivo il participio accompagnato dal complemento d’agente come in (50):
(49) – Sta bene – disse il maestro; e sopra ciò pensato alquanto, si dispose di ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] verbale ha importanza per la struttura della frase: in un sintagma verbale di forma attiva, ad es., c’è posto per un complemento oggetto diretto, il che non accade in un sintagma verbale di forma passiva. Quanto al verbo come ‘motore’ della frase, va ...
Leggi Tutto
Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] (Voghera 2004: 65), vale a dire costituiti da una testa verbale cui si accompagna indissolubilmente un certo tipo di complemento, e il cui significato non è del tutto predicibile a partire dagli elementi costitutivi. Rientrano in questo gruppo verbi ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] tipi: la testa (la parola o l'insieme di parole che dà al resto del sintagma il suo comportamento sintattico) e il complemento (tutto il resto). Una frase semplice come (1) può essere analizzata in sintagmi come è indicato in (2) e la sua struttura ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] E l’altro a piangere, a piangere (Grazia Deledda, Il vecchio della montagna, p. 55)
Per i contesti in cui l’infinito è complemento di sintagmi non verbali, quali l’aggettivo, il nome e la preposizione, ➔ infinito.
I casi in cui l’infinito risulta l ...
Leggi Tutto
Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] (21), o da un aggettivo modificato da un avverbio, come grande in (21), privo in (23) e caldo in (24), o da eventuali complementi come sonora in (21), convinta in (22) e privo (in 23):
(21) La nostra città, d’estate, è deserta e sembra molto grande ...
Leggi Tutto
Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] cui si distinguono la predicazione e il suo soggetto, ma la forma di un singolo sintagma con uno o più complementi:
(37) l’arrivo di Francesca ~ Francesca è arrivata
Inoltre, si tratta di costituenti nominali che si possono facilmente concatenare gli ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] te le mettevi solo il giorno del matrimonio (ibid., p. 187)
(e) Formazione, a partire dalla lingua colloquiale, di nuovi complementatori (la storia che …, il discorso che …, la faccenda che …):
(135) non mi convince la storia che [= il fatto che] tu ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complementazione
complementazióne s. f. [dall’ingl. complementation, der. di (to) complement «completare, essere di complemento»]. – In genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che si verifica quando due cromosomi, portatori...