SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] 'antica Grecia l'istruzione era sottratta al controllo religioso.
2. Culture orali e culture scritte
La trasmissione orale esiste oltre a un processo specifico di promulgazione (ovvero di registrazione) delle leggi, anche un processo complementare ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] concettuale e nella sua dimensione pratica, essendo l'una complementare all'altra.
La dimensione concettuale comprendeva, fra l teistico. Il teismo indù ha una lunga storia, risalente al 2° millennio a.C.; all'inizio dell'era cristiana, però, il credo ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...]
Altre differenze tra i sessi che contribuiscono a determinare il valore di OSR sono (v. figura 2): il rapporto numerico tra i sessi e filogenetico). Questo tipo di analisi fa da complemento alle osservazioni dirette e agli esperimenti riguardanti i ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] 11°, si può riferire a lontani precedenti, quali il battistero ravennate degli Ortodossi, o al complemento pittorico del battistero di Il Registrum Magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falconi, R. Peveri, 2 voll., Milano 1984-1988; P. Da ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] del secondo, basterà confrontare il passo in (2) con il seguente di ➔ Boccaccio e verificare le differenze. In Boccaccio, per es., (a) il pronome soggetto è obbligatorio, (b) numerosi complementi sono spostati rispetto al predicato e (c) il clitico ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] tutti affidati alla parola, anche quando questa trova il suo complemento nel gesto melodrammatico o nell'oggetto di scena quale il Siciliani", 1, 1953, pp. 115-129, e 2, 1954, pp. 93-151; A. Monteverdi, 'Rosa fresca aulentissima ... tragemi d'este ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] a sua volta inibisce la proteina Bcl-2. Quest'ultima, prodotta in abbondante quantità da una linea di leucemia a cellule B, tiene a freno migrare e di invadere è dotata di un ricco complemento di enzimi idrolitici in grado di digerire le varie ...
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Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] nel tessuto connettivo sia meno del 10% rispetto a quella delle proteine fibrose, la loro capacità o EHS-laminina è α1β1γ1; la laminina 2 o merosina è α2β1γ1; la laminina 3 'idrossiapatite, fattori del sistema del complemento come il fattore H, e ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] a usi diversi, religiosi e civili: il gavit', una sorta di vasto nartece non porticato, divenuto il necessario complemento
Bibl.: J. Strzygowski, Die Baukunst der Armenien und Europa, 2 voll., Wien 1918; T. Tòramanyan, Nyut'er haykakan čartarapetut' ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] una svariata gamma di complementi, si estendono infatti oltre il loro ambito originario fino a coprire del tutto il cielo, la terra e i mari» (Girolamo, Ep. 82, 3)
(2) parietes de cellola in qua Ioseph tenebatur «le pareti della cella in cui era ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...