Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] (1546) tre tipi di contagio: per contatto diretto, per contatto indirettoe per trasmissione della malattia a distanza. Nel frattempo, ricerche di fisiologia. M. Malpighi fornì il complemento necessario alla teoria della circolazione di Harvey con ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] periodiche e superreticoli in due o tre dimensioni, fornendo un valido complemento alle tecnologie planari e un nanotecnologie si stanno estendendo molto rapidamente e riguardano, direttamente o indirettamente, tutti i settori dell'attività ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] è quella tra verbi transitivi e intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi; una sintesi in Jezek 2005). Un verbo è transitivo quando ammette un complemento ➔ oggetto (o diretto con uso riflessivo indiretto, il cui oggetto non è la persona in ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] ) e Numero (singolare) dell'oggetto diretto;
Persona (prima, seconda o terza) e Numero (singolare) dell'oggetto indiretto.
di vista grammaticale come un complemento oggetto, di conseguenza 'ciò che viene raggiunto' è espresso da un caso obliquo, ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] di otto funzioni grammaticali. Esse sono:
(a) l’oggetto diretto (ogg1)
(b) l’oggetto indiretto animato (ogg2_anim)
(c) l’oggetto indiretto inanimato (ogg2_inanim)
(d) il complemento della copula (comp)
(e) l’obliquo di meta spaziale (obl_meta)
(f) l ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] parla di contatto diretto quando un organismo incontra da vicino la fonte e si contagia tramite le complemento). Clamidie, rickettsie, toxoplasmi e leishmanie eludono, invece, gli anticorpi e infettivologica. I sistemi indiretti misurano la risposta ...
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Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complementoindiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] reggente ha un complementoindiretto preposizionale, di è una preposizione e introduce una completiva obliqua (24).
La differenza tra i due tipi di completiva si manifesta nei casi di pronominalizzazione (➔ pronomi): la completiva oggettiva direttaè ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] diretto: in tali casi l’imperfetto ha significato di passato recente (ha detto che partiva proprio in quel momento) e futuro imminente (ha detto che veniva subito). In entrambi i casi l’imperfetto è di carattere perfettivo. Nel discorso indiretto ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] era lei, che poteva fungere da oggetto diretto (le persone correano per vedere lei: Dante, Vita nuova XXVI, 1), da oggetto indiretto (Ed io, rispondendo lei, dissi: Dante, Vita nuova XVIII, 6) e da complemento di una preposizione (ne la seconda le ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] possono essere seguiti da complementi partitivi (ciascuno dei due, molti di loro) e, in alcuni casi, possono e)rui (rifatta sul dativo del relativo cui) con valore di oggetto diretto (ad es. «et amo altrui»: Petrarca, Canz. CXXIV, 11) o indiretto ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...