DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] una coscienza lucida e sofferta dei percorsi del pensiero musicale nel secondo dopoguerra, e per decenni è stato un punto di riferimento imprescindibile nella didattica della composizione. Biografia e opera mostrano una totale, dolorosa, quasi ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] delle contemporanee tendenze estetico-compositive, volte a valorizzare un linguaggio musicale espressivo e "naturalmente" cantabile.
Le pubblicazioni di sonate del L. includono composizioni scritte per uno o due strumenti soprani e basso e mostrano ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] comunque salutare poiché lo convinse ad abbandonare per tre anni la composizione e a dedicarsi a studi seri, sembra su consiglio di genere che conquistò non solo l'Italia ma tutta l'Europa musicale. Capolavoro del G. in quasto campo è Il filosofo di ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] un contrapposto di Corelli. All’apice della sua popolarità musicale, il Mercure de France (1725, p. 1418) vide in lui «le plus habile compositeur qui soit à Venise». Alle composizioni di circostanza commissionategli negli anni Venti dall’ambasciatore ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] inarrivabile esecutore, il grande didatta di organo e di composizione (tra i suoi allievi sono da annoverare F. Rovigo cattedrale di Brescia nel Cinquecento, in Note d’archivio per la storia musicale, III (1926), pp. 246-256; A. Barilli, Una lettera ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] a Como il 9 apr. 1883. Studiò pianoforte a Napoli, poi fu allievo del padre al liceo musicale di Venezia, dove si diplomò in composizione nel 1902. Successivamente frequentò al conservatorio di Lipsia i corsi di perfezionamento di J. Pembaur iunior ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] , con Chamber music, su testi di James Joyce, prima composizione di Berio pensata per la voce di Cathy e, al 2008), n. 246 pp. 28-29; A. Garbuglia, B.’s «Stripsody» and comics musical vocation, in Sonus, XXXI (2011), n. 2, pp. 44-58; K. Meehan, ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Santa Casa, meta continua di pellegrinaggi, alla solennità degli apparati univano un particolare splendore delle esecuzioni musicali. Sempre nuove composizioni venivano richieste ai maestri per le varie festività dell'anno. li C. fu assunto nella ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] peregrina solatia") e soprattutto sonetti con accompagnamento musicale: "sepius per sonectum regulato ligamine in sonorum , stante la data del 1378 che varrà per l'inizio della composizione dell'opera nel suo insieme, ma non esclude che alcune novelle ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] a Bolzano. Qui Giulini fece le prime esperienze musicali apprendendo i rudimenti dello strumento da una suora dell Bustini, anche se al maestro quei suoi primi saggi di composizione sembrarono meno promettenti di quelli di alcuni compagni di corso ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...