DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] ; nell’importanza attribuita alla conoscenza e dunque alla ricostruzione filologica della tradizione testuale delle composizionimusicali; nel ruolo determinante dell’analisi stilistica e strutturale per la valutazione estetica; infine, nella ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] i rapporti del C. con l'ambiente musicale della Chiesa Nuova dove venne infatti eseguito l'oratorio S. Pietro vescovo di Alessandria, che può essere probabilmente identificato con la composizione sacra S. Pietro Alessandrino ricordata dallo Schering ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] circa il 1788, Biblioteca dei Liceo musicale di Bologna), e ancora Six canzonets with an accompaniment for the great or small harp, Piano forte or harpsichord, London, Longman and Broderip (c. 1790). Una composizione strumentale dell'A. compare nei ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] Negli anni Settanta si occupò di teorizzare il metodo della trasposizione visiva del suono, traducendo in composizioni cromatiche alcuni spartiti musicali, e prediligendo le musiche di Igor Stravinskij, Sergej Prokofiev, Erik Satie. Con l’aiuto dello ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] opere di Parigi, ora conservate a Trento: Composizione apocalittica (MART), Il trionfo di s. Tommaso Il caso Sezanne e la Casa dell'arte trentina, ibid., n. 3; Incoscienza musicale trentina, ibid., n. 4; Il paese che dorme, ibid., n. 5; Nel ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] Giulia sotto Palestrina. Non si conosce quale sia stata in seguito la sua educazione musicale, ma con certezza egli si dedicò, oltre che alla composizione, anche alla pratica organistica. Venne infatti assunto nel 1595 come maestro organista nelle ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] zio paterno Attilio, pittore: vi rimase sino a febbraio, quando si presentò all’esame di ammissione per composizione al Liceo musicale di Bologna, senza peraltro superarlo (la commissione era presieduta da Giuseppe Martucci). Pratella fu poi ammesso ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] lo lodò per la focosità, l'inventiva e l'efficace resa musicale dei testi. Più severo fu invece il giudizio della moderna musicologia: 5 voci, violino e basso continuo (1718); e altre composizioni, tra cui numerosi salmi e cantici (sette Beatus vir, ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] ricordata come vivente.
Artista di grandi meriti, specialmente per il suo contributo allo sviluppo dell'arte musicale italiana del XVII secolo, le sue composizioni più pregevoli e personali sono le canzonette a una e a due voci contenute nel Primo ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di Pantalone. Alla dichiarazione del Croce, che nega la composizione dell'opera al C., si contrappone una lettera di e il Convitato di pietra del C., in Don Giovanni nella poesia e nell'arte musicale, Napoli 1894, pp. 15-24; B. Croce, Intorno a G. A. ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...