(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Questa ebbe sede nel palazzo già Orsi, poi Borghi, quindi nel Liceo comunale filarmonico, e si occupò di eseguire composizionimusicali mai udite a Bologna; vi furono infatti eseguite la Creazione e le Quattro Stagioni di Haydn, quest'ultima diretta ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] tempo di Händel e di Bach in poi, per molto tempo, si può dire che la composizione corale non si trovi più nella via maestra del movimento musicale, che durante lunghi periodi aveva tenuto. Importanti manifestazioni appaiono ancora in tutti i paesi ...
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Compositore, direttore d'orchestra e saggista francese, nato a Montbrison, Loira, il 26 marzo 1925. Avviato dapprima agli studi scientifici, dopo aver per breve tempo frequentato il Politecnico, s'iscrisse [...] e alla razionalità delle strutture sonore, una "spazialità" dei fatti musicali, in questo rispecchiando, più di recente, l'influenza di certi atteggiamenti di J. Cage.
Composizioni. - Le opere principali sono: tre Sonate per pianoforte (1946-1949 ...
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REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] insegnò il contrappunto all'accademia di musica di Monaco; nel 1907 fu nominato direttore degli studî musicali all'università di Lipsia e insegnante di composizione al conservatorio della stessa città, e tenne questo ufficio sino alla morte. Fu pure ...
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Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] organista della chiesa collegiale di Saint-Honoré. Ben presto egli si fece conoscere con la composizione di ariette, di canzoni e, nel 1658, di una sorta di commedia musicale: La muette ingrate, scritta a tre voci, in forma di dialogo, con sinfonie d ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] tala, però, è anche il vocabolo con cui s'indica il tempo musicale, il che comunque è spia del fatto che la ricerca delle corrette Alessandro Magno e la sua storia divenne oggetto di composizioni epiche e liriche note come Iskander-name ("Libro di ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] o gli sconvolgimenti da essi apportati alla composizione culturale della società civile, al mercato del della teoria economica del socialismo, ha applicato all'esecuzione musicale il principio di razionalità economica, osservando che "il modo ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] sviluppo del disegno industriale. Per esempio, lo strumento musicale del francese A. Sax, la locomotiva di T estetico e l'idea di funzionalità di una casa è in contrasto con la composizione artistica" (v. Meyer, Die neue..., 1965, p. 92).
È una ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] vigono le note uguaglianze pitagoriche fra porzioni di corda vibrante e intervalli musicali (per cui 1 : 2 corrisponde all'ottava, 2 : 3 alla teorica medievale dell'Eriugena entrano nella composizione dei Cantos poundiani. Nella letteratura ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] sì che l’italiano dia l’impressione di essere una lingua ‘musicale’ (➔ immagine dell’italiano; ➔ musica e lingua): in ciò può (calciomercato, calcioscommesse, ecc.).
Tra le forme specifiche di composizione, menzioniamo le seguenti:
(a) Nome + Nome: è ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...