Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] italiana, la Sicilia, la Sardegna, gli abitati lacustri della Svizzera (nei quali compaiono perle di vetro con la composizione tipica di Frattesina), i Balcani settentrionali e l'Austria (in particolare per l'industria metallurgica), fino all'Egeo e ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] , luci e ricchezza di colori accesi. In entrambi i casi è il colorismo a caricare di valori simbolici il realismo della composizione. Su tutti si eleva la pittura originale di A. Buza, che usa il rosso tipico della tradizione cinquecentesca di Onufri ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] 'andamento decrescente della quota d'incremento demografico (si parla ormai di "crescita zero"), tende così a una composizione tra redistribuzione e riqualificazione dello stock esistente e costruzione di nuovi alloggi. Per il quinquennio 1978-82, in ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Isacco in una pisside eburnea dei Musei di Berlino (V sec. d. C.), cioè in un monumento cristiano, e infine la composizione di quest'avorio è ripresa quasi alla lettera in una miniatura del sec. X dell'Evangeliario di Ečmiadzin, ora a Erivan. Esempio ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] femminile, in forme carnose, tipica del gusto indiano. E ad uno stile prettamente indiano riportano pure, in genere, le composizioni di bassorilievo, ove le figure rimangono sul piano di fondo, senza che si ricerchino effetti illusivi di profondità e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] stati utilizzati massi erratici di varia forma e stele lastriformi più o meno regolarizzate per incidere complesse composizioni in cui si riconoscono figure antropomorfe, riproduzioni di animali selvatici o domestici, di asce, pugnali, pendagli a ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] è tuttora oggetto di esame e di discussione, senza mai appesantire il ritmo limpido della stesura formale. Particolarmente studiata la composizione della tartaruga con il gallo, ripetuta sia nell'aula S che nell'aula N, in cui l'Egger volle vedere ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] i gesti, individuati nella loro violenza ed al tempo stesso legati in un ritmo che conferisce unità a tutta la composizione. A sinistra compaiono alcune divinità, di proporzioni molto maggiori che non gli altri personaggi: una dea a quattro braccia ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] tecnica e la scelta dei soggetti. I caratteri vagamente ionici di tutta la serie (schemi e tipi di figure, composizione in prevalenza paratattica, predilezione per le forme opulente, interesse per le minuzie dei panneggi e degli ornamenti a scapito ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] nei lati minori della kỳlix da Vulci ora a Londra, attribuita al Pittore di Cadmo. Difficile farsi un'idea delle composizioni dei frammenti da Populonia a Firenze e da Orvieto a Bonn, nei quali tuttavia si riconosce una tipologia particolare, quella ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....