INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] , né orientale, né occidentale, ma dall'ambito celtico. Le pagine del Libro di Durrow presentano tuttavia una composizione relativamente semplice se confrontate con quelle dell'Evangeliario di Lindisfarne, realizzato forse un trentennio dopo e ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] alcune p. comparve addirittura la fortezza, simbolo di sottomissione a centri di potere lontani, nello spazio o nella composizione sociale, rispetto al popolo cittadino. L'esempio più imponente è quello di Bologna, dove la grande struttura militare ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] : spine di pesce, bande a zig-zag, scacchiere; ma la forma più caratteristica è data dal triangolo o meglio dalla composizione di due triangoli uniti ai vertici; motivo che nell'Irān dà il via alle decorazioni più complicate per tecnica e più ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] centri calabri (Scribla) e lucani (Satriano, Anglona, Monte d’Irsi). Altri indizi conoscitivi vengono dalla composizione urbanistica di alcune città abruzzesi (L’Aquila, Cittaducale) che presentano un impianto classicheggiante, ad assi ortogonali ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] 'quaderno'.Gli studi sono ancora agli inizi per quanto concerne le tecniche di fattura dei codici islamici. Relativamente alla composizione dei fascicoli nei c. in pergamena, sembra che nel mondo islamico orientale fosse preferito il quinione e la c ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] , X, 1959, pp. 75-98; K. Weitzmann, Ancient Book Illumination (Martin Class. Lect., XVI), Cambridge Mass. 1959. - Per la composizione chimica dei colori usati nelle miniature v. G. Piccardi, in Papiri greci e latini, XIII, Firenze 1953, p. 241 ss. ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] Laocoonte. I Theriakà di Nicandro (v.), il manoscritto del X sec. che era stato in Italia sin dal XIV, conteneva nella sua composizione della Genesi dei Giganti (vol. iv, fig. 140) più di un motivo che ripeteva il L. (cfr. il mosaico della Strage di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] stata ripresa già dai neòteroi e da Catullo; Marziale si dedica interamente a questo genere e nel vasto corpus delle sue brevi composizioni dà un quadro vivace della società del tempo e il profilo di una Roma cinica e levantina. Nella prosa, oltre ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] provenienza o dal numero dei documenti esposti, dalla loro organica completezza e rarità. Alle collezioni di generica composizione si preferiscono quelle altamente specializzate. Il Turner Museum, aggregato alla Tate Gallery di Londra (J. Stirling, M ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] e dell'ambizione a essere 'testimone del proprio tempo' si riscontra in Mertens un progressivo ritorno a una composizione più lineare (Terre d'asile, 1978; Les éblouissements, 1987).
Nel contempo molti scrittori restano fedeli al romanzo psicologico ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....