PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Farnesina (Ceriana - Montevecchi, 1992, p. 174), e un tondo già nell’oratorio di S. Andrea a Urbino riprende la composizione della Madonna di Francesco del Louvre (Calzini, 1912, pp. 146-148).
Il 12 agosto 1530 Palmerini risulta rientrato a Urbino ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] colloca la Natività della Vergine (Bologna, S. Giovanni in Monte, cappella Savignani), di accentuato sviluppo verticale. La composizione è ravvivata dall'indagine luministica e intenerita dall'affettuosità dei gesti.
Di impegno, subito dopo il 1580 ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] 1930 e nel 1931. In particolare, echi della stazione ferroviaria di Stoccarda (1913-27) di Paul Bonatz, con la composizione dell’ordine gigante a colonne squadrate centrali nei volumi ripetuti e slittati della lunga facciata, completati dalla torre a ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] Conte Giacobazzi (1848), compassato e composto, ricalca modelli di A. Appiani; mentre il Conte Alfonso Campi (1856) mostra una composizione di sapore reniano.
Nel 1838 erano stati iniziati i lavori del nuovo teatro Comunale: accanto all'architetto F ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] C. mostra qui di essere in possesso di un linguaggio formale legato a soluzioni di tipo marattesco, nella composizione piramidale concepita su piani regolari e nello scurimento della gamma cromatica. Questo schema compositivo, che porterebbe a datare ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] sacri personaggi di tinte livide e ne allunga e assottiglia le membra per reminiscenze dal Parmigianino. La composizione, perfettamente equilibrata nello schema piramidale, manifesta alcuni dei caratteri tipici della sua pittura: si direbbe che nelle ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] interno particolarmente ristretto e slanciato che sembra risentire del medesimo effetto di graficizzazione rilevabile nelle facciate.
La composizione del complesso scultoreo del portale di S. Giovanni Fuorcivitas è molto simile a quella di S. Andrea ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] del vecchio Promis (che non erano mancati anche per il precedente progetto fiorentino) che giudicò l'aula "buona composizione, soprattutto nella porzione rettilinea; nell'emiciclo si potrebbe desiderare un po' più di sveltezza nelle colonne...". I ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] Progetto vincitore del concorso di 2. grado per l’architettura al pensionato artistico nazionale del 1896, Torino 1902; Saggi di composizione e rilievo, Torino 1903; La chiesa di S. Giorgio dei Genovesi in Palermo, Torino 1904; Fra uno schizzo e una ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] XVIII furono portate, da parte dei C., notevoli migliorie ai tomi, alle fornaci, e soprattutto fu curata particolarmente la composizione e la lavorazione dell'argilia, al fine di renderla più morbida e priva di impurità. Il risultato di tutte queste ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....