MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] attuale delle conoscenze, negli anni Ottanta del secolo.
Nel 1667 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a Bologna nel 1678, va riferita globalmente ai decenni settimo e ottavo del secolo; non è ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] fu legato papale in occasione dei negoziati di pace che si svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di, Caterina da Siena. Il 18 giugno 1392 scrisse di aver portato a ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] von Salza a proposito della questione romana e lombarda: l'E. assicura che il papa è pronto ad una benevola composizione, già in considerazione della questione della Terrasanta e dell'Impero d'Oriente, e invita Hermann a intervenire in tal senso ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] una rigorosa selezione del personale docente, con riflessi irreversibili in tema di disciplina dei concorsi, funzione e composizione degli organi di un governo universitario, nonché inquadramento delle carriere e degli organici.
Notevole lungo tutti ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , la distanza di tempo tra i progetti (1810) e l'esecuzione (1818-21), giustifica la compresenza, ma in equilibrata composizione, di caratteri di semplicità e chiarezza e di impressioni sia palladiane che romane. La rotonda della chiesa di Ghisalba ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] rispettoso dei valori tradizionali, il D. poté ripubblicarli (con l'esclusione di alcuni e con l'aggiunta di altri di nuova composizione) nel volume Studi sullo Stato, Milano 1958. In tale volume è compreso anche il saggio Stato e società degli Stati ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] il D. abbia composto le sue non numerose opere, tutte pubblicate postume.
L'unica della quale si conosce l'epoca di composizione è il trattato De concessione feudi, completata nel febbraio 1521: vi è menzionata l'elezione a imperatore di Carlo V ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] alla storia rivela i modelli storiografici che hanno ispirato il F. e le opere e le cronache utilizzate per la composizione del De rebus Sardois (Flavio Biondo, O. Panvinio, C. Sigonio, il Platina, T. Fazello, J. Sepulveda). Anche nella sezione ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] sono i 31 articoli di quest’ultimo, in cui sono fissate le competenze, le regole di funzionamento e la composizione del «corpo degli efori». Già prefigurato nella seconda edizione dei Saggi, tale «tribunale supremo», incaricato della «custodia della ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] nella storia medievale, I-II, Roma 1995, ad ind.; L. Loschiavo, Summa codicis Berolinensis. Studio ed edizione di una composizione "a mosaico", Frankfurt a.M. 1996, ad ind.; H. Lange, Römisches Recht im Mittelalter, I, Die Glossatoren, München 1997 ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....