FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] 'incarico universitario per motivi di salute, il F. rimase comunque a Brera. Il suo interesse si volse principalmente alla composizione di epigrafi latine, ad imitazione di quelle antiche. Ne compose oltre 1570, e 945 di queste sono state raccolte ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] è l’interpretazione in chiave biografica dei sonetti XXX a-b e XLIII, per i quali Saxby pensò invece a una composizione «per conto di terzi» (Rime, 1997, p. XXXIX). Girolamo Ferretti, nel proporre un sonetto a Palmario (XXIII a-b), allude a ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] e del Po, al vescovo Paolo apparve s. Pietro indicando il luogo dove era conveniente fondare la nuova città. La data di composizione del poemetto va situata dopo il 1500, e precisamente tra il 1507 ed il 1508, ma esso venne pubblicato per la prima ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] di esercitazione stilistica nella quale il G. scrive di essere ancora molto giovane e inesperto aggiungendo che il compito di tale composizione gli è stato affidato dal padre e dai fratelli. Oltre ai già menzionati per il Ghislardi e per Niccolò d ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] tradizione belliana ma un vivace impasto linguistico di napoletano, abruzzese, marchigiano e romanesco che ben rappresenta la variegata composizione della società romana postunitaria.
Per il resto, la poesia del G. è lontana dagli umori aggressivi e ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] il progresso naturale delle idee, ecc. ecc... la seconda terzina poi dà colla più grande naturalezza tutta la integrità possibile alla composizione, e fa correre la fantasia per un'ampiezza di senso, d'immagine e d'affetto, che, anche terminando, vi ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] le sue opere. Perciò si può dire, a ragione, che egli eccelse soprattutto come tradutt.re. Si dedicò anche alla composizione di drammi, un giovanile Cromwello, una Calliroe nel 1809 e, per la visita dell'imperatore d'Austria, nel 1816, un'azione ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] sotto la sua direzione; ma è soprattutto l'insieme formato dalla sua Ars dictandi, breve trattato retorico per la composizione di lettere nello stile della Curia, e dalla Summa dictaminis, un gruppo di oltre cinquecento lettere suddivise in dieci ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] , operando una scelta attiva nel rapporto amoroso e ritrovando, forse, la propria essenza smarrita.
È sconosciuta la data di composizione della canzone: si può azzardare l'ipotesi che sia stata scritta in un periodo di maturità espressiva, data l ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] alla morte, sopraggiunta a Napoli nel 1476. Gli ultimi due canti sono dedicati ai miracoli compiuti dopo la morte.
Per la composizione del poema lo I. ha senz'altro utilizzato come fonte la vita composta da Venanzio ma vi ha inserito anche errori e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....