GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] di esercitazione stilistica nella quale il G. scrive di essere ancora molto giovane e inesperto aggiungendo che il compito di tale composizione gli è stato affidato dal padre e dai fratelli. Oltre ai già menzionati per il Ghislardi e per Niccolò d ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] tradizione belliana ma un vivace impasto linguistico di napoletano, abruzzese, marchigiano e romanesco che ben rappresenta la variegata composizione della società romana postunitaria.
Per il resto, la poesia del G. è lontana dagli umori aggressivi e ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] il progresso naturale delle idee, ecc. ecc... la seconda terzina poi dà colla più grande naturalezza tutta la integrità possibile alla composizione, e fa correre la fantasia per un'ampiezza di senso, d'immagine e d'affetto, che, anche terminando, vi ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] le sue opere. Perciò si può dire, a ragione, che egli eccelse soprattutto come tradutt.re. Si dedicò anche alla composizione di drammi, un giovanile Cromwello, una Calliroe nel 1809 e, per la visita dell'imperatore d'Austria, nel 1816, un'azione ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] , operando una scelta attiva nel rapporto amoroso e ritrovando, forse, la propria essenza smarrita.
È sconosciuta la data di composizione della canzone: si può azzardare l'ipotesi che sia stata scritta in un periodo di maturità espressiva, data l ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] alla morte, sopraggiunta a Napoli nel 1476. Gli ultimi due canti sono dedicati ai miracoli compiuti dopo la morte.
Per la composizione del poema lo I. ha senz'altro utilizzato come fonte la vita composta da Venanzio ma vi ha inserito anche errori e ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] lode e soddisfazione delle parti e molti furono i principi circonvicini che a lui rimisero controverse questioni d'onore per composizioni o per averne il parere o la direzione.
Solo una parte delle sue opere in questa materia venne pubblicata mentre ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] , che ad animar mesce i colori", L'utile nelle belle arti, p. 57).
Il nome del F. è però essenzialmente legato alla composizione, negli stessi anni, di due testi musicati da Alessandro Scarlatti. Il primo fu il Sedecia re di Gerusalemme (Urbino 1705 ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] primo mobile e al cielo empireo - secondo il modello della terza cantica della Commedia.
Non conosciamo la data di composizione della De fugacitate et miseria rerum humanarum declamatio del L., pubblicata nel 1564 ad Anversa (J. Bellere) di seguito ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] il Ramazzini inviò subito al Magliabechi pregandolo di diffonderle presso i matematici fiorentini. Perlunghi anni il B. aveva atteso alla composizione di un'opera, De conatu mechanico, mai terminata.
Il B. morì in Modena il 17 ott. 1696.
Fonti e Bibl ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....