OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] altro mondo (Roma), rappresentata al politeama Chiarelli di Torino l’8 marzo di quell’anno. Si tratta di una curiosa composizione plurimetrica, che comincia con una satira su D’Annunzio (il primo atto si intitola infatti La vendita della Capponaia) e ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] padri benedettini di Militello ai quali lo stesso autore volle mandarlo in dono. Al soggiorno a Canicattini risale pure la composizione del poema Bucoliasmus sive Ravenusa, rimasto inedito.
Nel 1625 il C., alla ricerca di libri e di documenti vari ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] concluse, per il B., con un'altra condanna ad un mese di prigione. Nel '20-21 portò a termine la sua composizione più vasta, la Strefeide (opiù esattamente Vita,miracoli,e matrimonio de Nicoleto Strefi Grego,Pot-pourri. Ossia,Chiapa-tuti), poema in ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] " (Delle lettere, p. 167). La lettera, senza data come la maggior parte dell'epistolario, concepito come modello per la composizione, è con ogni probabilità anteriore al 1601, quando i rapporti del G. con il padre attraversavano un momento di ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] . Del manoscritto originale il C. fece dono all'Ambrosiana nel 1696 (D 269 inf.), premettendovi un'elegia latina di sua composizione. Scrisse inoltre una Prolusio ad Chronicon Petri Azarii, che non fu utilizzata e rimase manoscritta (Bibl. Ambr., S Q ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] amori, e i rapporti di simpatia con i pittori del suo tempo.
Rientrato a Firenze, già noto per le sue composizioni petrarchesche, dirette a varie donne, per cui aveva ottenuto l'ingresso nella Crusca come l'Impastato, il B. si dedicò completamente ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] , che ne possedette una copia e se ne servì come fonte per la stesura del Comento alla Commedia dantesca e per la composizione della Genealogia deorum gentilium.
Nel frattempo D. non cessava di curare gli affari del suo Ordine: alla fine del 1339 il ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] ; all'Arspoetica di Orazio: questi due ultimi, anteriori al 1396); un Accessus a Terenzio; inoltre manuali di composizione (un Dictamen e una raccolta di modelli epistolari segnalata da Kristeller, 1961).
Piuttosto intensa fu la carriera politico ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Norimberga da Georg Stuchs nel 1491 circa (GW, 11343) - si chiude con l'indicazione del luogo e della data precisa di composizione che contraddicono l'ipotesi di una permanenza del G. a Venezia: almeno per quel 1° giugno 1490, data in cui scrisse l ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , tutta la più cospicua nobiltà italiana e straniera usò rinfrancarsi lo spirito fra le amabili conversazioni e le calunniose composizioni poetiche che tanto successo e davvero poca censura riscossero a quel tempo. Ed alla stessa F. vennero dedicati ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....