I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] morfologico e l’altro semantico. Nel primo caso, i deonomastici risultano dall’affissazione, e in qualche caso dalla composizione, di eponimi. Questo tipo sfrutta largamente le possibilità morfologiche della lingua. Ad es., a partire dal nome dell ...
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Grammatico (n. Villedieu-les-Poëles, Normandia, 1150 circa - m. Avranches). Per il vescovo di Dol (Bretagna) compose una grammatica, secondo il metodo mnemotecnico di Pietro Riga, consistente nel chiudere [...] (ma di queste tre ultime opere l'attribuzione ad A. è controversa). Non è certo poi se debba attribuirsi ad A. anche la composizione di un Alphabetum minus e di un Alphabetum maius, da lui citati in modo non chiaro in alcuni versi del Doctrinale come ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] 'azione è usato un suffisso primario, quale tṛC; i derivati che presentano questi suffissi agentivi non possono però entrare in composizione con forme di genitivo oggettivo. Il suffisso di un derivato come -kāra- si applica a condizione che il verbo ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] aver predominato durante gli anni al servizio di Niccolò V e poi di Alfonso I d'Aragona, sono dedicati alla composizione di opere più strettamente filosofiche, anche se tutte composte su richiesta o per interventi polemici.
Man mano che il Bessarione ...
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Linguistica
In fonetica, la fine della frase fonetica (che quindi non coincide necessariamente con la fine della frase sintattica), cioè l’arresto dell’attività fonatoria che intercorre tra sequenza e [...] e il primo tono del ciclo cardiaco successivo.
Musica
Cessazione temporanea del suono. La p. può cadere in qualunque momento della composizione musicale e avere diversa importanza a seconda della sua durata e della sua posizione ritmica.
Segni di p ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco [...] altre nuove. musica L’idea musicale, formata da peculiari elementi melodici, ritmici e armonici, destinata, nel corso della composizione, a vari sviluppi e modi di elaborazione. Pur avendo subito nel tempo una serie di trasformazioni che ne hanno ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] alte d'Europa (21‰). La mortalità, invece è diminuita maggiormente nel Sud soprattutto a causa di una più favorevole composizione per età della popolazione e nonostante che la mortalità infantile sia ancora assai elevata (33‰ di mortalità nel primo ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] sono probabilmente le due attività a cui si fa riferimento come parte indispensabile dell'educazione dello scriba in una composizione letteraria, anch'essa bilingue, che ci è giunta da alcuni manoscritti del I millennio ma che si ritiene possa ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] una distribuzione e una coesione vicine a quelle di una parola, come si dirà sotto. Sebbene anche i composti (➔ composizione) siano strutture a metà strada tra il morfologico e il sintattico, le polirematiche se ne differenziano per una serie di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] la seconda si avvicina maggiormente a un'enciclopedia, con una propria classificazione tematica (sezioni 4-19). La tradizione ne fa risalire la composizione all'XI sec. a.C., ma si tratta, più verosimilmente, di un testo stabilito nel I sec. a.C. a ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....