FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] Ferraro ne' mottetti ad una, due, tre quattro voci con il basso per l'organo stampati il 1617". Si deve annoverare tra le composizioni edite del F. una raccolta di 32mottetti (uno ad 1 voce, tredici a 2voci, quindici a 3voci e tre a 4 voci, tutti ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] . Pietro) e in quello di S. Maria della Vita, Gesù nato (1742). Prive di indicazione cronologica sono inoltre giunte alcune composizioni come Il Roveto misterioso. Cantata a due voci, canto e alto con con violini (Assisi, Bibl. Comunale: ms. n. 13915 ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] dovevano comporre una messa ogni quattro mesi, una messa per due cori e un mottetto ogni anno ed inoltre ogni tipo di composizione servisse al conservatorio. L'istituto si limitava solo a fornire la carta e a pagare il costo della copia; se i due ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] op. 138 (Milano 1859). Dal 1843 al 1846, sembra su consiglio di G. Rossini, che avrebbe elogiato i suoi primi saggi di composizione, il L. si recò a Loreto per studiare con l'organista e contrappuntista L. Vecchiotti. Nel 1848, tornato a Bologna e ...
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GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] compito di provvedere all'istruzione elementare e superiore, comprendente le discipline dell'armonia, del contrappunto e della composizione. Sappiamo che seguì con scrupolo la carriera del figlio Annibale, di cui pubblicò postumi gli Ariosi concenti ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] Milano, dove conseguì il diploma, avendo compagni di studio Tullio Serafin e Italo Montemezzi. Diplomatosi in pianoforte, composizione e direzione d'orchestra, si dedicò inizialmente alla direzione di coro, ma ben presto abbandonò tale attività per ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] allievo di B. Cesi per il pianoforte, di C. Conti per l'organo e l'armonia e di S. Mercadante per la composizione. Nel 1869 al saggio finale dei suoi studi fece eseguire la cantata Goffredo sotto le mura di Gerusalemme, che riportò un lusinghiero ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] Dalla scuola paterna e da quella dello zio Giuseppe, l'A. passò - dopo aver esordito in pubblico a dieci anni, suonando composizioni di L. Spohr e Paganini - al conservatorio di Milano nel 1879 per continuarvi i suoi studi di violino con Gerolamo de ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Si diplomò in viola nel 1936 e continuò a studiare con Bustini, anche se al maestro quei suoi primi saggi di composizione sembrarono meno promettenti di quelli di alcuni compagni di corso come Bruno Maderna, Armando Renzi e Guido Turchi.
La crisi ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] emulativi del madrigale Vaghi boschetti di soavi allori su versi dell’Orlando furioso (libro primo a 5) rispetto alla composizione di Ingegneri (1580) implicano ulteriori stretti rapporti tra i due. La dedica di questo libro, firmata da Sabbioneta il ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....