ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] dal 17 marzo 1521 al 26 marzo 1523, sia un figlio dell'Ackerman.
Testimonianza della stima dei contemporanei per le composizioni dell'A. è il fatto che Ottaviano de' Petrucci, inventore a Venezia della stampa musicale a caratteri mobili, incluse ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] nel 1934 la nuova riparazione apportata da F. Morettini consentì per qualche tempo che l'organo (ormai nella sua composizione di due tastiere di cinquantanove tasti, pedaliera di ventisei, con alcuni registri mutati e disposti in modo diverso) fosse ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] 'anni; Ad una stella; Il frate in tentazione; Mezzanotte, e numerose altre. Inoltre il L. ha lasciato, tra le altre, composizioni da camera e musica sacra.
Fonti e Bibl.: Notizie in Boccherini. Giornale musicale per la Società del quartetto, IX (1870 ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] di perfezionamento musicale con J. Servais, docente di violoncello al conservatorio di Bruxelles; studiò armonia con J. Dupont, composizione con H. F. Kufferath e direzione d'orchestra con F. A. Gevaert.
Vincitore di un primo premio al conservatorio ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] l'Arsace,che venne rappresentato ad Amburgo nel 1722 con il titolo Der ehrsüchtige Arsaces.
L'A. collaborò anche alla composizione del primo atto dell'opera Muzio Scevola, scritta dal Rolli espressamente per il teatro dell'Accademia allo scopo di ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] di Sicilia. Deche due di Tomm. Fazello Siciliano trad. in lingua toscana da Remigio Fiorentino (voll. 9). Non trascurò la composizione musicale e sono degni di memoria un'Ode funebre per la morte di Carlo III di Borbone (1788); la Lezione prima del ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] autori (Venezia 1598), presenta, sempre a detta del Carapezza, una notevole efficacia espressiva, tale da uguagliare l'omonima composizione di C. Monteverdi inserita ad apertura del II libro di madrigali (1590). Altre opere profane furono incluse in ...
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BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] maggiore. A tre voci, alto, tenore, e basso, concertata con istromenti e ripieni,ed è questa l'unica sua composizione nota, anche se l'attribuzione non è del tutto sicura.
Bibl.: S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] dell'esecutore dalla precarietà della memoria e, soprattutto, dalla necessità di un insegnante per l'apprendimento di ogni nuova composizione.
Già a partire dalla seconda metà del sec. XI, G. compare nel canone degli scrittori più autorevoli dell'ars ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] voci Intret in conspectu Tuo Domine gemitus populi Tui, eseguito in S. Marco durante il vespro del 1° genn. 1687; composizioni nello stile antico a cappella senza organo, come la Missa Lauretana a cinque voci (1689) dedicata alla Madonna di Loreto, e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....