Nella liturgia cattolica, composizione, affine allo stile dei prefazi, con struttura simile ai testi antichi di benedizione, tipicamente a carattere laudativo: annuncia e celebra la Pasqua cristiana. Si [...] canta la notte di Pasqua, all’inizio della solenne veglia, accanto al cero pasquale. Ha inizio con la parola exultet, che ha dato il nome ai lunghi rotoli di pergamena, spesso miniati, su cui tale inno ...
Leggi Tutto
Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] a David è stata contestata da molta parte della critica; non vi sono peraltro motivi per escludere che alcune composizioni risalgano, sia pure attraverso elaborazioni e ritocchi, fino all’età davidica. Il contenuto dei s. è dominato dall’esaltazione ...
Leggi Tutto
Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] numerose sostanze, che, pur essendo presenti in percentuali molto basse, hanno una grande importanza dal punto di vista biologico. La composizione media in acidi grassi è: oleico (65-86%), linoleico (4-15%), palmitico (7- 16%), stearico (0,5-3,2%) e ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Firenze 1578 - ivi 1614), studioso di chimica. Interessato alla composizione e fabbricazione dei vetri, pubblicò a Firenze L'arte vetraria distinta in libri sette (1612): il trattato, aggiornato [...] sulle tecniche veneziane e somma delle esperienze di N. nelle officine della corte medicea (Firenze, Pisa) e di Anversa, ebbe notevole influenza anche attraverso le traduzioni in inglese (1662) e in tedesco ...
Leggi Tutto
Diacono (m. Roma 523) di papa Simmaco; eletto pontefice (514), con un'accorta opera di conciliazione riuscì a eliminare gli ultimi strascichi dello scisma laurenziano scoppiato (498) alla morte di Anastasio [...] II, e si dedicò poi tutto alla composizione del contrasto con Costantinopoli, iniziatosi fin dal 484. Dopo il fallimento di numerose trattative con l'imperatore Anastasio (dal 516 in poi), solo dopo l'ascesa al trono di Giustino e di suo nipote ...
Leggi Tutto
Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] ruoli diversi corrispondenti a diverse coordinazioni. La f. cristallochimica è in tali casi di tipo
[1]
che indica la composizione chimica e le sostituzioni che si possono verificare nei termini augitici del gruppo dei pirosseni: i numeri posti a ...
Leggi Tutto
Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] . Lo studio dei c. e delle luci colorate può essere fatto sia dal punto di vista fisico, in base alla composizione spettrale, sia da un punto di vista fisiologico, in base alle sensazioni che essi danno (➔ cromatica). L’analisi spettrale può ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico pontificio (Bologna 1668 - Montefiascone 1752); giurista, delegato per la composizione del conflitto tra la S. Sede e Filippo V (dal 1713), arcivescovo di Cesarea (1716), nunzio in [...] Spagna (1717), si legò con l'Alberoni fino a commettere, per appoggiarlo, gravi atti di insubordinazione verso Clemente XI; caduto in disgrazia, fu relegato a Bologna (1718-21). Fu richiamato da Innocenzo ...
Leggi Tutto
Scrittore ecclesiastico (Londra 1798 - ivi 1844). Amico di Newman, collaborò con lui nella composizione di St. Bartholomew's Eve (1821). Dal 1833 in poi prese parte attiva al movimento di Oxford, Thoughts [...] on the work of the six days of creation uscirono postumi (1845) con prefaz. del Newman ...
Leggi Tutto
Chimica
Residuo minerale, incombustibile, che si ottiene bruciando una sostanza organica, vegetale, animale, fossile. La composizione delle c. dipende in larga misura dalla natura del materiale da cui [...] sono ottenute; generalmente contengono composti di sodio, potassio, magnesio calcio, ferro ecc., sotto forma di carbonati e ossidi o anche di solfati, fosfati, silicati e cloruri. Le c. si indicano in ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....