CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] - ma anche da Leonardo e da Piero di Cosimo; l'opera trova d'altronde un ante quem sicuro, nell'analoga composizione di Raffaello Botticini già nel Museo della collegiata di Empoli, del 1508. Nella Resurrezione di Cristo della Accademia gli elementi ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] ), dimostrano quanto ora si è detto, sia nel risalto dato agli elementi di facciata (ingressi e balconi), sia nella composizione degli spazi interni di un particolare gusto scenografico che è una delle non ultime componenti delle sue esperienze. L ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] l'attenzione visiva del fruitore più sui tratti di riposo che sulle salite. Le terrazze, di fatto, dominano la composizione poiché gli ampi pianerottoli e i loro parapetti sono usati per controbilanciare la prima rampa di gradini. Questo sistema di ...
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FRIGIOTTI (Freggiotti, Fregiotti), Filippo
Caterina De Angelis
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Roma dal 1715 al 1732. È probabile che il F. abbia avuto [...] da poter essere considerato un modello (Roma, coll. Lemme), il pittore riprese da Carlo Maratta la soluzione della composizione piramidale delle figure che appaiono sulla scalinata di una chiesa, disposte come ai vertici di un triangolo; all'apice ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] S. Marco. La deposizione, particolarmente articolata, affrontò con precisione e competenza diversi aspetti di tecnica e composizione musiva, concludendosi con un giudizio complessivamente favorevole sull’operato dei due imputati (Pistoi, 1976, p. 88 ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] legati al retaggio della tradizione barocca sono invece l'ornato disegnato per la grande ancona nella stessa chiesa e la composizione di festoni e motivi floreali dipinta in S. Paolo.
Nel 1774 fu nominato professore consigliere con voto all'Accademia ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] gli valsero una medaglia d'argento al valor militare e due croci al merito di guerra.
Risale a questi anni la composizione di poesie quali: Preghiera del legionario,Duce,Cantate di legionari,L'aquila legionaria, ecc., alcune delle quali, cantate dai ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] contro gli artisti della generazione precedente, futuristi compresi, e propugnavano il ritorno dell'arte italiana alla "composizione, al racconto, al senso architettonico e a quel carattere di commossa monumentalità" che la distingueva dall ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] come da disposizioni testamentarie.
Oltre che nei ritratti il G. si cimentò, sebbene più raramente, in altri tipi di composizione, dal paesaggio alla pittura di storia fino a quella di genere, frequentata con soggetti facili e di sicura presa sul ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] sopra degli altari laterali con le figure a fresco di otto angeli dalle tuniche guarnite in oro, in atto di sorreggere composizioni di fiori su fondo verde cupo (Civis, 1906).
Nel medesimo anno, e sempre in territorio camerinense, il F. lavorò alla ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....