GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] più vicina al modello di riferimento (da cui cita la crociera), la cappella del Tesoro di S. Gennaro. Le sue composizioni che fanno capo all'adozione di tipi e temi della Controriforma ritrovano le prime radici nella chiesa albertiana di S. Andrea a ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] si trova nella chiesa di S. Nicolò del Boschetto; quest'opera potrebbe essere avvicinata allo stile di Michele per la composizione mossa e per la rilevanza carnosa delle foglie simili, a loro volta, a quelle che ornano gli stipiti di palazzo Spinola ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] (ibid.).
In questo periodo, che copre gli anni tra il 1618 e il 1620, il F. elaborò alcune memorabili composizioni: dall'Ecce Homo (già Venezia, collezione principi Giovanelli), macerato, introspettivo, allo Sposalizio mistico di s. Caterina, e i ss ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] di Niccolò Michetti - collaboratore di Carlo Fontana - nel filone Michelangelo Borromini. È uno stile barocco romano per la composizione chiara e definita dello spazio, per la forte plasticità e per la motivazione funzionale di ogni forma. Per tutta ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] questo quadro erroneamente attribuito da vari studiosi al Carpaccio - che mostra inequivocabilmente la mano del B. specialmente per la composizione dove i gruppi sono staticamente allineati con le architetture.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite…, a cura di G ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] sino alla morte.
Firmò dunque nel 1629 l'Immacolata con David e Isaia (Siena, S. Niccolò degli Alienati), la cui composizione si richiama all'Immacolata del duomo di Massa Marittima eseguita dal M. una quindicina d'anni prima. Eseguì nel 1630 la ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , a ragione, al vostro scalpello", gli scriveva il Cesarotti (Lettere di uomini illustri ad A. C., Bassano 1865). Per la loro composizione il C. studiò le Trachinie di Euripide, nonché l'Ercole di Seneca e le Metamorfosi di Ovidio. Ad un solo anno di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] nel 1529-30 dipinse la Sacra Famiglia con s. Giustina dell'Ermitage (Cinquecento veneto(, 2001, n. 14) di cui replicò la composizione nella Sacra Famiglia con s. Caterina (1533) dell'Accademia Carrara. Di questi anni sono l'Adultera del Louvre (L. L ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] e delusi, inclini a cercare nella religione e nella cultura ebraica l'alternativa al cristianesimo deteriorato.
Quale fosse la composizione di tale cerchia - se poi di questo davvero si tratta, e non della semplice somma di rapporti occasionali e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] G. sul mercato artistico (e naturalmente dei suoi mezzi finanziari ingentissimi). Esiste uno strumento privilegiato per verificarne la composizione: il minuzioso inventario post mortem dei beni del G., ultimato il 9 febbr. 1638, che elenca poco meno ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....