BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] amori, e i rapporti di simpatia con i pittori del suo tempo.
Rientrato a Firenze, già noto per le sue composizioni petrarchesche, dirette a varie donne, per cui aveva ottenuto l'ingresso nella Crusca come l'Impastato, il B. si dedicò completamente ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] , che ne possedette una copia e se ne servì come fonte per la stesura del Comento alla Commedia dantesca e per la composizione della Genealogia deorum gentilium.
Nel frattempo D. non cessava di curare gli affari del suo Ordine: alla fine del 1339 il ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] ; all'Arspoetica di Orazio: questi due ultimi, anteriori al 1396); un Accessus a Terenzio; inoltre manuali di composizione (un Dictamen e una raccolta di modelli epistolari segnalata da Kristeller, 1961).
Piuttosto intensa fu la carriera politico ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Norimberga da Georg Stuchs nel 1491 circa (GW, 11343) - si chiude con l'indicazione del luogo e della data precisa di composizione che contraddicono l'ipotesi di una permanenza del G. a Venezia: almeno per quel 1° giugno 1490, data in cui scrisse l ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] , tutta la più cospicua nobiltà italiana e straniera usò rinfrancarsi lo spirito fra le amabili conversazioni e le calunniose composizioni poetiche che tanto successo e davvero poca censura riscossero a quel tempo. Ed alla stessa F. vennero dedicati ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] in cui si era riconosciuto e al quale si rivolgeva con l'atteggiamento intensamente nostalgico che avrebbe ispirato la composizione, cui attese fin verso il 1828, delle Memorie degli ultimi cinquant'anni della Repubblica di Venezia, una vasta opera ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] richiedeva chiarezza di dottrina e conoscenza attenta del mito.
Erudizione e abilità letteraria accompagnano il F. anche nella composizione delle opere agiografiche, tutte stampate a Palermo e scritte in forma di poema epico, tra cui spiccano, per ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] ormai pressoché concordi su autenticità, originalità rispetto alle fonti, epoca (ultimi due anni di vita) e luogo di composizione (San Damiano in Assisi), nonché su costituzione del testo e sua ripartizione in lasse (questioni riassunte in Pozzi 1992 ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] d'occhi adoperava gli occhiali") alla descrizione di attività lavorative ("Per bella donna vendemmiante"), e non manca una composizione incentrata su una fantasia erotica a sfondo sadico ("Bella prigioniera"). In fondo al volume sono riunite tre ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] , ma pecca assai spesso di prolissità e di ripetizioni che denunziano l'affrettatezza e lo scarso impegno della composizione.
Le Osservazioni sopra la Divina Commedia di Dante Alighieri (Siena, Biblioteca Comunale, cod. H. VII. 20), dedicate anch ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....