Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] . Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano dall’indipendenza all’inizio della guerra civile nel 1974, il panorama è Repubblica Ceca). Nel caso russo, l’unico in cui il Partito comunista – il Pcus – viene sciolto d’autorità, esso poi si ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] internazionale appare più disponibile a riconoscere l’autodeterminazione di comunità che si sentono discriminate e non rispettate nei loro diritti.
Il referendum per ratificare l’indipendenza del Sud Sudan nel gennaio 2011 è il segno di una tendenza ...
Leggi Tutto
Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] , industriale e commerciale, che può essere indipendente dall'apparato amministrativo, e in ogni caso l'estensione spaziale si effettua nel quadro di una unità amministrativa, il comune urbano, i cui confini sono stati ampliati, in caso di bisogno ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] che era stata la grande Iugoslavia in vari piccoli stati indipendenti, la Serbia di Slobodan Milošević non accettò per il e portate da una potenza in straordinaria crescita economica come la Cina comunista e di mercato; sino a, lo si è visto più di ...
Leggi Tutto
Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] più supporre che lo stato di un oggetto sia indipendente dal modo in cui viene osservato, perché le laghi e il Po per vedere che la città comprende oggi almeno 50 comuni, con un'estensione di decine di chilometri. La perdita di popolazione di Milano ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] - che a dire il vero avvengono quotidianamente. Di fatto, queste comunità sono accettate e rispettate a tutti i livelli del potere e fanno Galileo sosteneva che la velocità dell'acqua è indipendente dalla pendenza del fiume. Viviani e Torricelli, che ...
Leggi Tutto
United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] al Giappone (inclusa l’India, che non era ancora indipendente), oltre a Argentina, Danimarca, Bielorussia e Ucraina.
Nel lo stesso scopo, l’Unctad ha contribuito alla creazione del Fondo comune per i prodotti di base (Cfc). Ancora oggi, lo scopo ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] livello di fragilità degli stati, che è spesso indipendente dai miglioramenti sul terreno della libertà e dei diritti concludere che «la violenza criminale è di gran lunga più comune dei conflitti armati o della violenza unilaterale contro i civili», ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] ’anni le religioni sono entrate in guerra, come mezzo di comunicazione sociale efficace, tutte le volte che si sono prestate a , seppur con grande prudenza e discrezione, la questione dell’indipendenza del suo paese, che, in nome anche della sua ...
Leggi Tutto
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] stati, le modalità e i tempi per la concessione dell’indipendenza a territori sotto dominio coloniale, la creazione di organi lo stesso scopo, l’Unctad ha contribuito alla creazione del Fondo comune per i prodotti di base (Cfc). Ancora oggi, lo scopo ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...