Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] è il settore degli orologi (A. Pansera, Storia del disegno industriale italiano, 1993, pp. 174-75).
In generale si è perduto il del Surrealismo, e via via fino alla Body Art. Il luogo comune per cui ‘nulla è nuovo sotto il sole’ è solo parzialmente ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] dalle diverse cerchie murarie di Roma. Tra le piante superiori più tipiche ci sono la parietaria, comune sui muri di tutta Italia, o il cappero, tipico dei muri dell'Italia mediterranea. Anche il fico, l'ailanto, l'edera e altri alberi o arbusti si ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di rivalersi sugli altri eredi per i profitti acquisiti dalla comune attività del banco, "per che veramente lui non ha di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia. In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi (con una ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] venir meno di una organizzata vita pubblica comune e delle relative magistrature.Il Medioevo, insomma, soprattutto nella sua fase più antica, ha prodotto relativamente poche iscrizioni. In Italia tuttavia esse sono in numero probabilmente superiore ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Sixteenth Century, I, London 1864; id., Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, III, Firenze 1885; J. Assisi, 3 voll., Berlin 1915-1928; F. Rende, Monografia del Comune di Altomonte, Catanzaro 1916; G. De Nicola, Ugolino e Simone a ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] nelle Lettere familiari: "è la più bella galleria che ci sia in Italia, non che sia la più numerosa, ma è la meglio tenuta, la giuridico ormai normato da due secoli e acquisito dal comune sentire, assai più difficile è accettare (e soprattutto ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] J., A history of visual communication, Teufen a. R. 1971.
Munari, B., Prefazione a Pubblicità in Italia 1964/65, Milano 1965.
Munari, B., Design e comunicazione visiva, Bari 1968.
Munari, B., Artista e designer, Bari 1971.
Purvis, T., Poster progress ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] studio e la tradizione del vedutismo ottocentesco. Le immagini più comuni e diffuse all'alba del 20° secolo sono quadretti di un evento divenuto una leggenda nello sport universale. L'italiano taglia per primo il traguardo, ma viene immediatamente ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] retro altare, tabula super altaris, retro tabulum o retro tabla, da cui lo spagnolo retablo, termine che in italianocomunemente definisce i d. spagnoli di epoca gotica - sembra che non facesse parte dell'arredo liturgico dell'altare, ornato solo ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] la terra" (Es. 20, 4). Si ritiene comunemente che questa interdizione sia stata formulata per proibire il 1990), Milano 1990, pp. 69-86; E.M. Cohen, Miniatura ebraica in Italia, ivi, pp. 87-100; D. Liscia Bemporad, L'arte cerimoniale ebraica nell ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...