CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] perciò, non intendeva accedere all'idea di un prestito nazionale in comune con la Toscana o di una garanzia a un prestito toscano. modo migliore per costruirle ed esercitarle; e poiché in Italia i 9/10 della rete ferroviaria erano gestiti o posseduti ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] questo con Ersilia Puccinelli. Ma, nel 1921, mentre Francesco tornava in Italia con la moglie Ivonne Orselli, che aveva sposato l'anno prima, per non dire politico), uniti ad una non comune capacità di sapersi muovere con grande disinvoltura sui ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di scienza delle finanze a Parma e successivamente quella di economia agraria a Roma. Contestualmente fu reintegrato nel Partito comunistaitaliano e, dal 1945 al 1946, fece parte della Consulta. Trasferitosi a Nervi, dopo la guerra collaborò a Il ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] città, vari beni rurali (tra cui quelli già dei Malvezzi nel comune di S. Maria Maddalena) e 20.000 scudi di "luoghi di ad un quesito sopra la "moneta immaginaria" nel solo testo italiano.
È noto il successo incontrato da questa operetta, anche in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] lungo rapporto di lavoro con Edgar Salin, cementato anche dal comune interesse per la storia del pensiero economico.
Nel 1932, problem and its setting, 1927) era stata già tradotta in italiano da Paolo Baffi nel 1932 (con il titolo Fenomeni e fattori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] una sfida antica: indirizzare l’economia verso il bene comune, servirsi del mercato e non servirlo.
La vita
Pasquale sviluppo di politiche di sviluppo che accrescano l’offerta aggregata.
L’Italia è un Paese duale, con un’area avanzata, il Nord, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] ; come banchieri si tengono corrispondenze con diverse piazze in Italia e fuori.
Nulla si conosce della giovinezza di Gasparo. autore stesso, un’aristocrazia degli affari non solo locale, il Comune e il principe. È però indiscutibile che sia un’opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] del maiale e così via), a gestire nelle montagne pascoli e boschi comuni, antiche comunanze, i tanti beni comuni di cui era fatta la proprietà dell’Italia e dell’Europa.
Le cooperative furono essenzialmente faccende civili, cooperazione tra mestieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] equità e giustizia, e in definitiva di quel bene comune dal quale deve vincolarsi anche la somma autorità ecclesiastica Bonifacio IX sull’autorità del Papa, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 1966, 2, pp. 375-88.
A. Pellanda, Precetto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] . La giustizia sociale nell’economia di mercato, Roma 1991, pp. 129-51.
Lo sviluppo economico italiano e la cooperazione internazionale, «La comunità internazionale», 1955, pp. 3-12, ora in Id., La politica economica degli anni degasperiani. Scritti ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...