GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] diritto, XIX, Milano 1970, pp. 489 ss.; Il ricorso alla legge di un "luogo vicino" nell'ambito del diritto comune europeo, in Foro italiano, 1973, parte V, coll. 89-107; I tribunali supremi degli Stati italiani, fra i sec. XVI e XIX, quali fattori ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] nonché le proprie fonti di reddito, avendo ottenuto dal Comune pavese il diritto di riscossione di importanti quote daziarie. M., Pavia 1932; S. Kuttner, M., G., in Nuovo Digesto italiano, VIII, Torino 1939, pp. 422 s.; L’Università di Padova. ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] denari dei suoi contribuenti per pubblicare il giornale Comune ebraico. Altre sue iniziative ebbero ancor più vasta Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel Regno d’Italia (1866-1936), Milano 1991, pp. 84 ss.; Id., Ideologie e ...
Leggi Tutto
BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] elaborate e puntualmente applicate nel tempo del diritto comune classico - l'interesse di B., attraverso un , I, Paris 1946, pp. 95-100; E. Besta, Fonti del diritto italiano dalla cadutadell'impero romano sino ai tempi nostri, Milano 1950, p. 168; G ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] della valle di Torino e fu membro del gran concistoro italiano costituito nel marzo '63. Tenne la presidenza della costituente in cui fu eletto il Comitato centrale dell'opposizione. Il programma comune fu ispirato a quello dei "giovani", ma il D. ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] difesa del dr. Melchiorre Colla, pretore a Borgotaro (ibid. 1833); Della comune origine e parentela delle scienze e delle arti e del modo di stabilire scuole tecniche in Italia: discorso (Torino 1840); A difesa di Pellegrino e Luigi Piccoli accusati ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di Castello, giureconsulto, oratore e poeta del sec. XVI, in Arch. stor. ital., s. 4, VIII (1881), pp. 19-64, 335-365; IX (1882), 114 s.; S. Bertossi - G. Pacorigh, Porpetto,Indagine su una Comunità, San Daniele 1973, pp. 87 s. (con ritratto); D. ...
Leggi Tutto
FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] da diverse note su temi riguardanti la giurisdizione comunale (La facoltà di vigilanza dei Comuni sulle opere pie, in Il Foro italiano, 1908; La retroattività delle approvazioni tutorie, ibid., 1910; Sull'annullamento dei contratti comunali, ibid ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] 18-74), 1, pp. III-IV, XVIII n. che pubblica in traduzione ital. due lettere del Savigny al C.; F. Serafini, Prefazione alle Lezioni di segnalano ancora le lettere del C. a Marzucchi (Siena, Bibl. comun., ms. A. I. 41, n. 38);a Mittermaier ( ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] del Mazzuchelli), sibbene un legame di stima e di amicizia e una comunanza di vedute e di orientamenti scientifici, maturati nell'atmosfera ciilturale dei primi decenni del 1500 italiano. Ciò non toglie che la ben altrimenti ricca e forte personalità ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...