FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] varietà all'impianto morfologico del testo; si tratta di fenomeni, naturalmente, comuni all'interno dei mutamenti subiti dal latino nel corso dei secoli medievali, quali ad esempio l'utilizzo intransitivo di verbi transitivi (e viceversa), oppure ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Pinel è assai più netto che nel C. l'abbandono dei concetti cardine della psicologia classico-medievale, come quello di "sensorio comune" cerniera del rapporto mente-corpo, alle cui disfunzioni il toscano imputa l'influenza perturbatrice sull'anima ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] della tradizione lirica, in rapporto diretto con la poetica medievale, complice la lettura, nell’opera di Edmond Faral, collaborazione con Luciano Berio e uno tra i primi lavori in comune fu «un’opera, nel senso di ‘teatro musicale’», cioè ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] frag., pp. 318-27). Questo brillante saggio documenta con altri (Gli affreschi epici medievali nel museo di Treviso, in Atti d. Ist. ven. di sc., lett. ed postulò l'esistenza di una fonte franco-veneta comune al cantare tosco-sett. e al Filocolo, ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] ne fu registrato il testamento nei Provvisori del Comune di Bologna con la designazione del figlio Francesco a pp. 95-149; D. Benati, Vitale da Bologna, in Enciclopedia dell’arte medievale, XI, Roma 2000, pp. 699-705; R. Pini, Il mondo dei pittori ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] di tematiche proiettate quasi al di là dell’età medievale (il processo e la questione delle falsificazioni; la Falco, II, Milano 2009, p. 200) e, dal 1936, di diritto comune. Ma l’impegno a Roma era assorbente, tanto più che nel 1932 fu nominato ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] inusitati a Pisa, di «rettori, amministratori e governatori del Comune e del Popolo» (Statuti inediti della città di Pisa, : l’arcidiacono e lo Studio a Bologna nel XIII secolo, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), pp. 129-172; M. Ronzani, ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] , non possedevano case a Firenze e, avendo debiti con il Comune, già da sei anni si trovavano a Specchio. Nel corso e Lettere, cit., pp. XI-XLVIII); P. Orvieto, P. medievale. Studio sulla poesia volgare fiorentina del Quattrocento, Roma 1978; Id., A ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] della Lectura super Apocalipsim e dell’Arbor vitae crucifixae Iesu), in Studi medievali, s. 3, VI (1965), pp. 95-122; P.B. U. da C., pp. 217-298; R. Lambertini, U. contro la Comunità: argomenti e posta in gioco, pp. 299-324; A. Cadili, L’‘enigma ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] intercorse fra A. e l'Abbeville o da fonti comuni. Senza nessun fondamento sono state attribuite ad A. molte 1933), pp. 254-320; G. Cantini, La tecnica e l'indole del sermone medievale ed i sermoni di s. A.d. P., in Studi Francescani, VI(1934 ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...