CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] i testam., in P. Sambin, I testamenti di A. C., in Italia medievale e uman., IX (1966), pp. 295-385. La più recente, autorevole sintesi è offerta dal catalogo della mostra organizzata dal Comune di Padova, in occasione delle manifestazioni per l ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Galeazzo, fecero sì che i Carraresi, gli Estensi, i Comuni di Firenze e di Bologna stipulassero l'11 apr. Una città in forma di palazzo. Potere signorile e forma urbana nella Mantova medievale e moderna, Brescia 1995, pp. 89-100; I. Lazzarini, Fra ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] .) mette in rilievo l'interesse del C. per l'architettura tardoantica e medievale, nonché il suo contributo alla tutela di tali monumenti (a Roma, S del linguaggio architettonico che rimane per lui base comune di ogni architettura. In questo senso, ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] 1958, p. 137; A. Bartoli Langeli, Codice diplomatico del Comune di Perugia. Periodo consolare e podestarile (1139-1254), I, Perugia 1983, docc. 54, 193; F. Bosman, Una torre medievale a via Monte della Farina: ricerche topografiche e analisi della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] fondate sul protagonismo delle città di origine medievale; crisi, determinata dall’incapacità di qualcuno in prima edizione parziale nel 1572 e completa nel 1582. In comune con Collenuccio è la scelta dei tre soggetti principali della storia ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] volte a partire dal 1460 nei Consigli del Popolo e del Comune e capitudini delle arti, "veduto" priore per il maggio- civitatis Florentie et de eiusdem famosis civibus" di Filippo Villani, in Studi medievali, s. 3, XIV (1973), pp. 833-859; G. Gorni, ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] ha evidenziato la presenza nelle opere di G. di strumenti comuni sia a Nardo sia a Jacopo di Cione; un Rossi, Napoli 1995, pp. 58, 206; A.G. De Marchi, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, p. 714; D. Parenti, in Gold backs 1250-1480 (catal.), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] necessità familiari, è costretto ad accettare incarichi pubblici in vari comuni dell’Italia centrale: nel 1366 è notaio a Vellano, dal sec. di Dante, Petrarca e, quindi, Salutati fu più medievale e meno moderno del 15° sec. di Leon Battista Alberti e ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] varietà all'impianto morfologico del testo; si tratta di fenomeni, naturalmente, comuni all'interno dei mutamenti subiti dal latino nel corso dei secoli medievali, quali ad esempio l'utilizzo intransitivo di verbi transitivi (e viceversa), oppure ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Pinel è assai più netto che nel C. l'abbandono dei concetti cardine della psicologia classico-medievale, come quello di "sensorio comune" cerniera del rapporto mente-corpo, alle cui disfunzioni il toscano imputa l'influenza perturbatrice sull'anima ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...