GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] e più in basso, vicino al fiume, i bagni del Nogal, comunemente detti Bañuelo. Sul fiume sono ancora visibili i resti di un arco espadas de jineta, uniche nell'ambito delle analoghe armi medievali e conosciute per la lavorazione a intarsi d'argento ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] estensione.
Non potendo passare in rassegna tutti i volgari medievali d’Italia, ci si limita a trattarne sommariamente tre , Istituto della Enciclopedia Italiana, 8 voll., vol. 2° (L’età del Comune, a cura di G. Cracco & G. Ortalli), pp. 783-801 ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] La città dell’Europa post-carolingia: il commercio dell’Europa post-carolingia, in I problemi comuni dell’Europa post-carolingia, II, Spoleto 1955, pp. 547-599; Medieval trade in the Mediterranean World. Illustrative documents, New York 1955 (con I.W ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] versi sempre mossi egli sa cantare tanto l’aristocrazia quanto la gente comune, tra gioie e dolori, splendori e miserie, ideali e derisioni, introduce nel paese lusitano, ancora legato a tradizioni medievali, forme e temi del Rinascimento, con un’ ...
Leggi Tutto
CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] Slavonia (serbo-croato Slavonija; Sclavonia nei docc. medievali) non hanno finora portato alla luce complessi - e più tardi la città di Sebenico (Šibenik) divennero liberi comuni sotto la protezione dei re ungaro-croati e operarono in continua lotta ...
Leggi Tutto
Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] , di cui D. ovviamente disponeva, e neanche con le tarde fonti medievali (Chronicon di Ottone di Frisinga II 25, citato dal Toynbee, che ha molti elementi in comune con O.; Goffredo da Viterbo Pantheon XI; Gualtiero di Châtillon nella Alessandreide ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] a S -, ciascuno dei quali si compone di diverse eparchie (comuni).Sebbene il P., come la maggior parte della Grecia, fosse punto di vista storico quanto da quello storico-artistico, l'età medievale nel P. può essere suddivisa in tre diversi periodi: l ...
Leggi Tutto
Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] ad altri beni è un uso tirannico fin da quando i prìncipi medievali sfruttavano la proprietà o le famiglie dei loro sudditi. E poiché ma nella stessa misura quando esse, o i giudici comuni, vengono menomate nella loro indipendenza.
Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] scarti minimi una delle più diffuse leggende medievali, si avverte come la redazione aquilana capovolga ad abbandonare il tiranno ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli una fazione. L'ultimo gruppo di sonetti (XV- ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] , e che possono considerarsi opere lessicografiche anche le enciclopedie medievali di Isidoro di Siviglia (VI-VII sec.) o di sulla possibilità di unirsi a Milano per realizzare un dizionario comune, rifiutò di collaborare (cfr. Vitale 1978: 389; Sessa ...
Leggi Tutto
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...