Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] e damasco, quali quelli (entrambi dei secc. 12°-13°) conservati nel Mus. di arredi sacri a Castel Sant'Elia (Viterbo) e nel duomo crkve) compaiono scene liturgiche, soprattutto la Comunione degli apostoli. Gli epimaníkia atoniti (monasteri di ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] lunette, tuttora in sito, che rappresentano La comunione sacrilega del vescovo Ugone, la Lavanda dei piedi e la Visione di s. Francesco d . La tela con la Madonna in gloria e santi è oggi, dopo varie controversie attributive, pacificamente ritenuta ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] le date apposte a due delle tele, la Comunione della Vergine e l'Adorazione dei magi (Gloton, p. 32), il modesto l'altare di S. Erasmo nella chiesa di S. Maria della Pietà in Campo Santo Teutonico, in Poussin et Rome…, Paris 1996, pp. 137-147; L. ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] del sacrificio di Cristo sulla croce. Nella controversia sulla comunione di epoca carolingia si affermò la dottrina di Pascasio ecclesiastici, per es. dei tabernacoli e dei repositori degli oli santi. Oltre che nelle immagini dei canoni, nei gruppi ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Magno alla mensa dei poveri e degli scomparsi affreschi della volta (Assunzione) e della sacrestia (Spirito Santo; docc. in Draghi . Tra il 1768 e il 1769 eseguì i due ovali con la Comunione mistica di s. Caterina e Cristo che dona a s. Caterina una ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] la Madonna in trono con il Bambino, s. Francesco, angeli e santi (Firenze, cenacolo di S. Salvi; Padovani - Meloni Trkulja, 1982) (Donati, 2002), nonché la Comunione di s. Bonaventura (Genova, Quadreria dell’Albergo dei Poveri), già nella chiesa di S ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] di seguire a Roma il padre, inviato come procuratore al servizio dei canonici del duomo di S. Rufino (Id., 1987, p. 99 la Santa intenta a distribuire l'elemosina ai poveri, nella volta la Gloria della santa, nella pala d'altare l'Ultima comunione di ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] tuttora si conserva, questa tela riprende il tipo iconografico del santo in estasi, codificato nella Visione di s. Bruno di pp. 124-127).
La Comunione è un'opera profondamente marattiana, nonostante o forse in forza dei richiami al Domenichino e a ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] riporta Ronna, perché il santo venne canonizzato solo nel 1665), mostra infatti tratti affini a quelle dei cosiddetti "tenebrosi", innanzitutto il seminario di Crema; mentre il sesto e ultimo, La comunione di s. Secondo, non fu mai iniziato dal L., e ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] la firma dell’artista e la data 1631 la tela raffigurante l’Ultima Comunione di s. Girolamo, posta sull’altare Rocchi della chiesa di S. Agostino nei pressi di Sovicille, e la Madonna e santi della chiesa dei Ss. Simone e Giuda a Radicondoli (pp. 570 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...