SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] pā??? Tistelön di Emilie Flygare Carlén un sano e semplice realismo paesano si libera non senza fatica da un fondo di romanticismo Per questi vige, secondo l'antico regime, la comunione di beni fra i coniugi, con le corrispondenti disposizioni ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] offuscato la conoscenza del diritto naturale e ha reso impossibile la comunione di vita da esso regolata. Supplisce stato, che è l'unione pacifica, ordinata di uomini liberi per il godimento e il reciproco riconoscimento dei diritti e per la comune ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] raggiunto; e anche l'Armenia, il cui territorio nel 387 era stato spartito tra gl'Imperi romano e persiano, tornò alla comunione con di Adalia, fra Smirne e Mersina, che è l'ultima zona rimasta libera da ipoteche europee, e che diventerebbe la sfera d ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] reciproca comunione di risorse della Vallonia mineraria e della Fiandra agricola e nel connubio e quello inferiore. Il primo è dato nei regi atenei, nei collegi (provinciali, comunali eliberi) e nei licei femminili (provinciali, comunali eliberi ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] e per secoli vissuta in sottomissione o comunione costrittiva con gli altri popoli, crea un canto popolare intenso e vigoroso popolare, il quale ne ritrae una certa andatura liberae densità espressiva. Tale influenza continuerà ad informare l'arte ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] sacrifici, i quali, forse per mezzo di un rito di comunione quale si riscontra anche presso i nomadi arabi, rinnovano il del 597, fu, dopo un lungo periodo di prigionia, liberatoe trattato come ospite, con ogni onore, dal successore di Nabucodonosor ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] e Sarraut) e stabilendo poi per decreto forti riduzioni di stipendî e pensioni che evitarono il ricorso all'inflazione eliberarono godranno di tale capacità e il patrimonio delle altre, viventi sotto il regime della comunione dei beni, resterà per ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] Quel che rimaneva, era sostanzialmente la concessione della comunione ai laici sotto le due specie: communio liberate le classi dei contadini, mentre alle classi medie fu data l'occasione di partecipare alla vita politica.
Gli inizî di questa nuova e ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] al concilio di Firenze (1439), promulgò a Mosca nel 1441 il ristabilimento della comunione con Roma, ma non ebbe favorevole il gran principe Vasilij V e dovette fuggire, lasciando il campo libero a Giona. Isidoro finì la sua vita a Roma, cardinale ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] : i Copti cioè, e il loro patriarca alla testa, videro nell'occupazione araba una liberazione. Il loro contegno fu comunione, prima frequentissima tra i fedeli, ora più rara, è data nelle due specie. La penitenza è andata assai in disuso dal sec. X, e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ciellino
s. m. (f. -a) e agg. [dalla sigla, CL, di Comunione e Liberazione]. – Appartenente al movimento cattolico di orientamento politico centrista denominato Comunione e Liberazione, fondato all’inizio degli anni Settanta del Novecento...