SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] luogo comune menzionare la debolezza della società civile greca, spagnola, polacca o russa per spiegare gli alti e bassi della loro storia recente, gli scontri e le lacerazioni che hanno subito e la facilità con cui le rivoluzioni, i colpi diStato e ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] dell’Est sottoposte al giogo comunista, consisteva nel fatto che non faceva appello solo ai cattolici ma anche a tutti coloro «che conservano ancora il nome cristiano». Malgrado gli sforzi della Segreteria diStatodi dare a questa lettera apostolica ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] città mercantili indipendentidi Xicalango e Itzamkanak dei Maya Chontal, fuori della sfera di influenza dicomunicazione sempre più stabili e organizzate. Pare che sia stata proprio questa disponibilità di molteplici e complementari risorse di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] indipendenti e fortificati. Nati come punto di incontro di a Rialto (un medesimo accorgimento era stato operato a Roma sul Tevere dal den Zunftkämpfen, Graz - Köln 1954; I problemi comuni dell'Europa post-carolingia. Atti della II Settimana ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] dovrebbe essere. Per citare il caso più comunedi questi sinonimi, ‛uomo di cultura' ha un significato più generico e ragioni diStato, aveva esaltato la figura dell'intellettuale indipendente, e celebrato il principio etico dello stare al di sopra ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] che sospingono quote di popolazione da uno strato all'altro, per vie indipendenti tanto dagli comune fattore individuale di mobilità è stato - ed è tuttora nei paesi in via di sviluppo - il grado di istruzione. Famiglie di operai, di contadini, di ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] di studi valdesi e le attività culturali nei comuni. Nel 1898 diventò liceo classico pareggiato, con gli stessi diritti e doveri di una scuola diStato sia esponenti dell’ultima stagione degli indipendentidi sinistra (Paola Gaiotti). La scelta ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] non è stato né lineare né sincrono: in molti casi esse neppure risalgono a una radice culturale comune, essendo legate ., si sviluppavano secondo percorsi indipendenti, rimanendo a latere del suo divenire. L'opera di Varenio ebbe ampia diffusione in ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] indipendentemente dalle specifiche circostanze presenti nei diversi luoghi, il denominatore comune della politica assistenziale di quest'epoca è dato dalla presenza di azioni di soccorso di sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato e mercato", 1982 ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] indipendente dal modo di produzione dominante, salvo qualche eccezione, anche se la loro importanza è condizionata da quel modo di produzione; 2) gli statuti è messo in risalto il loro ruolo nella Comunedi Parigi del 1871: sono i lavoratori del libro ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...