STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e habitat: in tale rapporto scambievole è messa in evidenza una serie di attività economiche comuni a tutto il continente europeo.
Nell'ambito dell'impostazione di Clark, E.S. Higgs e M. Jarman, capiscuola del gruppo inglese dei palaeoeconomists ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] di creare un sistema missilistico didifesa; il rifiuto di rendere alcuni importanti Paesi europei - come la Spagna di J.M. Aznar e l'Italia di S. Berlusconi - l'intervento della comunità internazionale e delle Nazioni Unite permise di porre termine a ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Uomo politico, nato a Genova il 6 novembre 1912. Studioso di storia delle dottrine economiche. Fu esponente cattolico della resistenza in Liguria. Deputato alla Costituente per [...] stato poi ministro della Difesa nel gabinetto Pella (agosto di Ginevra contro gli attacchi di sorpresa. Dal 1950 ha diretto Civitas, rivista di studî politici. Tra le sue pubblicazioni: La proprietà, Roma 1946; Solidarietà atlantica e Comunitàeuropea ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] europea, tuttavia sta di fatto che la distinzione fra ciò che si dice "socialista" e ciò che si dice "comunista" è di Questa è portata quasi inconsapevolmente a identificare la propria difesa nella lotta contro il "sabotaggio" degli oppositori ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] organica. Minacce di scissione lievitate soprattutto nell'estate 1975 non hanno avuto successo, per la difesa opposta alla e cristiani: raccogliendo tutti i sindacati della Comunità economica europea, mira a fronteggiare in quest'area la strategia ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] Germania e della Svizzera.
La prima grande rivoluzione europea è quella degli Ussiti, in Boemia, che di partenza dell'utopia di Fourier, di Dézamy o di Owen, come anche del comunismodi economica ed economicistica didifesa settoriale e quantitativa ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] difesa del nipote dell'Aulisio, Nicolò Ferrara, arrestato due anni prima con l'accusa di London 1729-31) iniziava la fortuna europea del G. e dell'Istoria. Sin di Napoli a opera di Carlo di Borbone determinò la dispersione della comunità napoletana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di conferma.
Nascita dei Comuni e storiografia comunale
Su queste basi la conformità tra storiografica italiana e storiografia europea concettuali consentiti dal pensiero di quel tempo – le dottrine che preludono, attraverso la difesa del potere e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] difesa della storia regionale» (cit. in Sestan, in Cinquant’anni di vita intellettuale italiana, 1896-1946, 2° vol., 1950, p. 436) da parte di Croce, oppure – all’estremo opposto di il concetto di una supernazione […] o comunitàeuropea e mondiale» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] primo è la difesa del principio caro ai fiorentini per lo meno da quando essi cominciarono, sulla fine del 14° sec., a emanciparsi dagli ordinamenti corporativi del Comune, vale a dire l’unità della sovranità (nel 1459 il gonfaloniere di Giustizia fu ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...