FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] , S. Larco e G. Terragni. Tra loro maturò un affiatamento che derivava dalla comune ricerca di idee nuove e dal desiderio di seguire la strada aperta dai maestri europei e dal loro appello per un'architettura razionale e allo stesso tempo funzionale ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] ben presto al B. numerosissimi incarichi da parte di chiese e comunitì di Modena; e con l'irúzio del quarto decennio del sec. la Cattolica, con il B. stesso. A una fortuna europea dell'opera dell'artista modenese accenna del resto il Vedriani, ...
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BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] di Firenze; nel 1574 quella donata dalla comunità faentina al cardinale Boncompagni; nel 1576 quella 89; G. Liverani, La maiolica italiana sino alla comparsa della Porcellana europea,Milano 1958, pp. 45 ss.; Id., La rivoluzione dei bianchi nella ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] finché non lasciò la Francia e anche dopo che la Comunità di Parigi gli aveva assegnato una "provisione" di 160 che gli ha procurato un posto di rilievo nella storia dell'ingegneria europea del XVI secolo (M. Mislin, Die überbaute Brücke: Pont Notre- ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] p. 59), facendo il suo ingresso come frate laico nella comunità del locale convento di S. Francesco di Paola. Il fortunato , come una delle voci più alte della contemporanea ritrattistica europea.
Fin dai suoi primi anni bergamaschi, e soprattutto a ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] di Napoli, notificava di aver intanto fatto protestare le Comunità gravate da imposte e di aver scritto al gran Palladio, VIII (1958), pp. 139-188; P. Portoghesi, Borromini nella cultura europea, Roma 1964, p. 105; F. Zeri, La Galleria Colonna a Roma ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] sinagoga neoclassica di Leandro e realizzò la casa della Comunità ebraica (1887, entrambe distrutte). Nel 1880 sposò Rozdzia¢ europejskiego dziedzictwa (Architettura della Polonia. Capitolo sull'eredità europea), Kraków 1998, pp. 100, 102; H. Faryna ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] realizzare pienamente la sua vocazione a una cultura di respiro europeo. A Parigi, al café de la Rotonde, il Marchiori, Ivrea 1958; P.C. Santini, Considerazioni sulla pittura di L., in Comunità, 1958, n. 60, pp. 72-81; U. Apollonio, in XXIX ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] circolazione del gusto gotico lungo direttrici di scala europea, trovano una più coerente collocazione anche quei tratti del prato fiorito su cui poggiano le figure, elemento comunemente associato alla cultura d'Oltralpe e che trova qui una ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] e attenti a tutti i movimenti culturali emergenti in area europea, mostrano con evidenza la sua progressiva presa di distanza traduzioni, sta a dimostrare che il progetto propagandistico-comunicativo ebbe un indubbio successo. Eppure il Mussolini di ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...