Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] .
39 [A. Sylvain], Il libro delle infermiere ad uso delle famiglie e principalmente delle comunità religiose e delle suore ospitaliere…, traduzione dal francese approvata da S. E. Mons. Giovanni Antonio Farina, vescovo di Vicenza, Avignone, Fratelli ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . De Felice, poi, non conosce né il tedesco né il francese; la sua precarietà è, per il momento, anche economica. Quello (1554-1703), Napoli, 1999. Un quadro aggiornato delle comunità valdesi nell’Italia del Cinquecento in L. Felici, Giovanni Calvino ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Un'altra occasione, assai più emblematica nel rivelare la sua sostanziale comunanza di idee con C.A. Fabroni e con gli ambienti della ritardare che, nel maggio 1701, le truppe imperiali e francesi si riversassero in Italia. E ancora più rivelatore di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] leghe) o, in caso contrario, al vescovo di Bologna; il Comune, al quale M. fino a quel momento non concesse il vicariato
M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi Romani", 30, 1982, pp. 177-86, (ristampato in Id., ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] -platonizzante dei commentatori arabi, è la dottrina della luce come "natura comune" o "prima forma" di tutti i corpi: "la luce è sul testo di Quaracchi e corredata di traduzione francese, introduzioni e commenti, è programmata dalla ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] e teologica111. In questo contesto e in presenza di comunità ben strutturate non soltanto le parrocchie per gli italiani -orientale, sec. XVI-XVII, in La cultura latina, italiana, francese nell’Europa centro-orientale, a cura di G. Platania, Viterbo ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] .I capitoli introduttivi dell'A. si rivolgono ai cristiani delle comunità dell'Asia (Ap. 1-3); nei capitoli seguenti audaci Beato nella Spagna dell'Alto e del maturo Medioevo, le A. anglo-francesi nell'età gotica dei secc. 13° e 14°, i cicli italiani ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] profondità (fino a m. 5), in posizione isolata o al centro di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° del c fenomeno di strutture insediative nei c. può riscontrarsi in area francese o tedesca, dove, a partire dall'inizio del sec. 11 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] lasciò Tombolo; era stato nominato parroco a Salzano, comune di circa tremila abitanti. In conformità alle leggi del pontificato, in un discorso che rivolse ai seminaristi del seminario francese di Roma il 24 settembre 1903. Tutte le varie riforme ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] e con le proprie forze non deve essere loro tolto e rimesso alla comunità", "figura e forma della società umana", base delle sue "due colonne 'apostolato di ambiente, promosso nel contesto belga e francese dalla Gioventù Operaia Cattolica (JOC) di J. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...